Cellule staminali ! Neuralstem (CUR) ci prova a convincere gli investitori!
Avevo il titolo di oggi in watch list più di un anno fa, quasi due, poi visto che non faceva altro che scendere l’avevo abbandonato in una delle pagine della mia watchlist. Errore perchè il titolo da Settembre in avanti invece ha invertito la tendenza.
Cercare di fare il punto dopo che hai abbandonato un titolo non è semplice, la prima cosa che ho cercato di fare è quella di guardare alcune opinioni da parte degli analisti. Visto che questi sono pagati per analizzare i titoli sicuramente sono più aggiornati di me e ho trovato target molto interessanti.
Dando un occhiata all’ultima trimestrale che ha dato anche un update dei farmaci in sviluppo la prima cosa che non mi piace è la seguente: Total cash and cash equivalents on hand at March 31, 2013 totaled approximately $12,659,000.
Mentre nel precedente trimestre le perdite erano circa 2,8M di $ in questo trimestre siamo a 3,5M di $. E’ vero l’azienda non brucia molto denaro, ma questi 12 milioni che restano in cassa non sono molti. Probabilmente l’azienda sarà obbligata a trovare qualche partner e i dati dello studio di fase 1b nell’ MDD potrebbero portarle qualche novità. I dati di questo studio sono previsti nel terzo trimestre 2013.
Diamo un occhiata alla pipeline.
NSI-566: Nel settembre del 2012, i dati preclinici sono stati pubblicati. Dopo gravi lesioni del midollo spinale i dati dimostrano che NSI-566 può indurre la rigenerazione del midollo spinale nel trapianto e fungere da ponte per il riconnettersi ai motoneuroni per molte lesioni del midollo spinale. Nello studio, i ratti con midollo spinale sezionato chirurgicamente, che li ha resi definitivamente e completamente paraplegici, sono stati trapiantati con NSI-566. Lo studio riporta che gli animali hanno recuperato significativa funzione locomotoria, riguadagnando il movimento in tutte le articolazioni degli arti inferiori.
Questo apre anche nuove aspettative per il trattamento per la SLA, e ad oggi solo riluzolo, commercializzato da Sanofi-Aventis, come Rilutek, migliora la sopravvivenza in misura modesta (diversi mesi).
I trattamenti per la SLA rimanenti sono progettati per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. La sopravvivenza mediana è da due a quattro anni. Negli Stati Uniti, circa 30.000 persone sono attualmente vive con la SLA.
Se scendiamo nei dettagli di cosa chimicamente è successo in questi ratti rischiamo di allungare troppo l’articolo ma la cosa è molto interessante. Nel gennaio 2013, Neuralstem ha ricevuto l’approvazione della FDA per iniziare uno studio di fase I di sicurezza per l’NSI-566 in pazienti con lesioni midollari croniche. L’open-label, studio multi-sito iscriverà fino a otto pazienti con lesioni del midollo spinale toracico (T2-T12). Tutti i pazienti riceveranno sei iniezioni nel o intorno, al sito di lesione, i primi quattro pazienti riceveranno 100.000 cellule per iniezione, e altri quattro pazienti riceveranno 200.000 cellule.
Se lo studio darà risultati incoraggianti Neuralstem cercherà di riprodurre i risultati in pazienti con lesioni midollari croniche e con lesioni cervicali nel 2014.
Neuralstem sta anche cercando di studiare NSI-566 con pazienti con lesione acuta del midollo spinale. La società sta lavorando con il CJ CheilJedang per iniziare una fase 1/2 studio a Seoul. Altri dati sono stati presentati a fine 2012 sempre sui ratti (ictus ischemico da occlusione dell’arteria cerebrale)
Un altro poster è stato presentato con NSI-566 che è stato trapiantato nel cervello di suini che hanno ricevuto un ictus ischemico su un lato del cervello. Dati di fattibilità e sicurezza sono stati valutati dopo 8-9 settimane dopo l’evento. I risultati mostrano che a 6 settimane dopo il trapianto, non ci sono state complicazioni del metodo di trapianto di cellule. Tutti gli animali trattati hanno mostrato attecchimento efficace e maturazione neuronale con ampie proiezioni assonali. Questi dati supportano l’applicazione di NSI-566 per essere trapiantati in una fase cronica precedentemente ischemia-ferite al cervello per il trattamento dei deficit motori derivanti da ictus.
L’altro prodotto di Neuralstem che sta spingendo in avanti con la sperimentazione di fase 1b è il NSI-189 nella malattia da decompressione (MDD). Il trial è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, a dose multipla al fine di valutare la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e la farmacodinamica con tre dosi crescenti di NSI-189 nell’arco di 28 giorni. Il processo è stato avviato nel dicembre 2011. I tre coorti di dosaggio sono: 40 mg QD (una volta al giorno), 40mg BID (due volte al giorno), e 40 mg TID (tre volte al giorno).
Per chi non lo sapesse la malattia da decompressione (acronimo MDD) è una patologia da decompressione derivante dalla formazione di bolle all’interno del circolo ematico o dei tessuti e provocata dalla mancata eliminazione di gas inerti (azoto). La malattia può verificarsi in seguito ad un’immersione subacquea, oppure all’esposizione a pressioni elevate o anche in seguito alla rapida perdita di pressione nella cabina di un velivolo.
Neuralstem sarà alla ricerca di segnali di stabilizzazione o crescita nell’ippocampo. Neuralstem crede che NSI-189 ha il potenziale per invertire l’atrofia ippocampale associata a disturbo depressivo maggiore e altri disturbi correlati, e di ripristinare la fisiologia fondamentale del cervello.
NSI-189 ha un potenziale significativo per il trattamento di altre malattie del sistema nervoso centrale e le condizioni in cui l’atrofia ippocampale può essere la causa di fondo. Questi includono:
– Morbo di Alzheimer – attualmente in studi preclinici
– Ansia – attualmente in studi preclinici
– Il disturbo bipolare – attualmente in studi preclinici
– Schizofrenia – attualmente in studi preclinici
– Post-Traumatic Stress Disorder – attualmente in studi preclinici
– Cronica encefalopatia traumatica – attualmente in studi preclinici
Capite che ovviamente è tutto teorico ma c’e’ un mercato enorme e possibilità di richiamare partner. Allora non vorrei aggiungere altro perchè di cose da dire sulle staminali e su questi studi clinici ne abbiamo tante. Vi invito a guardale la presentazione dell’azienda e della pipeline cliccando qui.
Cosa non mi piace.
1: La cassa. Come avete letto sopra l’azienda ha 12M di $ circa cash. Visti i notevoli studi clinici in partenza e in fase di inizio il consumo di questi potrebbe aumentare. L’azienda non spende tanto ma comunque arrivare a fine anno con questi soldi è un avventura.
2: Anche con dati clinici buoni o ottimi convincere partner non sarà affatto facile. Sappiamo tutti leggendo i telegiornali che sulle staminali ci sono sempre grossi dibattiti. Non è facile convincere i grossi partner a scommettere sulle piccole aziende in questo campo.
Cosa mi piace invece è l’ok dato da FDA. Ad inizio articolo avevo parlato di SLA, Neuralstem ha annunciato di aver ricevuto l’approvazione da parte dell’Fda per iniziare uno studio di fase II per il trattamento della sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
I primi 12 pazienti verranno sottoposti a iniezioni di NSI-566 effettuate in corrispondenza della regione cervicale del midollo spinale dove le cellule staminali potrebbero essere di aiuto nel migliorare la funzione respiratoria. Gli ultimi tre pazienti riceveranno iniezioni in corrispondenza sia della regione cervicale, che di quella lombare.
Lo scopo dello studio è quello di stabilire la dose massima tollerabile di cellule staminali neuronali utilizzando la stessa via di somministrazione della fase I, ovvero attraverso iniezioni nella sostanza grigia del midollo spinale. Nella fase I gli esperti hanno trattato i pazienti con un massimo di 15 iniezioni da 100mila cellule ciascuna. In base ai risultati positivi di sicurezza derivati dalla fase I, nella sperimentazione di fase II gli esperti tratteranno i pazienti con un massimo di 40 iniezioni da 400mila cellule ciascuna. Nella fase I le cellule sono state generalmente ben tollerate e sono sopravvissute per lungo periodo. Inoltre, gli esperti hanno affermato che le cellule sembravano interrompere la progressione della malattia in un sottogruppo di pazienti per un periodo di tempo prolungato.
Per concludere, con scadenze importanti per NSI-566 e NSI-189 sicuramente l’azienda ha un grosso potenziale e la quotazione al momento sembra molto bassa. Anche sugli umani i dati sono incoraggianti e dovranno essere confermati in fase 2. Da quello che si sa anche il profilo della sicurezza è elevato fattore che non è da sottovalutare. Credo sia uno dei punti che hanno convinto FDA a dare l’ok per andare avanti con gli studi clinici. Visto che qualcuno mi ha ripreso che pare non mi piaccia mettere i link cliccando qui potete vedere lo studio clinico di fase 2. 🙂
Per concludere…. siamo davanti all’ennesima scommessa. Ricorda un po’ il ragionamento fatto con IMUC. Li parlavamo di vaccini anticancro, qui di cellule staminali insomma due scommesse che comunque hanno e stanno dando dei risultati promettenti. Chissà magari l’azienda ci fa una piccola emissioni azioni e ci permette di salire anche a noi?. A voi.
ho tagliato un sacco di materiale perchè veramente diventava troppo lungo. Comunque sui siti specializzati medici trovi tanto materiale non facile da leggere. Interessanti anche gli ultimi due articoli di seeking alpha che comuque sono aggiornati.
si ho visto gli articoli e ce li ho in pipeline da leggere, per altro l’argomento cellule staminali è affascinante di per se per cui leggere è anche piacevole.
Matteo
Ciao a tutti e come sempre grazie a Goos per gli articoli. Volevo porvi una domanda da profano quale sono, anche perchè da quando vi seguo non mi pare sia mai capitata l’occasione: in caso di emissione di azioni meglio aver acquistato prima?
Grazie Gooser!!!! Sei stato moolto gentile. Attorno all’azienda vedo grande ottimismo. Speriamo non sia un fuoco di paglia, anche/soprattutto dal punto di vista dei malati..
ot
avete visto come ha chiuso Tokyo? Mi sa che ci aspetta un pomeriggio burrascoso..
Sulla SLA in particolare si sono fatti passi da gigante speriamo bene…..
Ciao Papi, di solito le piccole aziende emettono azioni a un prezzo più basso rispetto alla quotazione del giorno prima. I grossi investitori ovviamente vogliono uno sconto. Su questi titoli la quotazione ovviamente scende a volte molto altre meno, quindi se l’azienda ha scadenze a breve è meglio non averle le azioni e fare la spesa magari quel giorno.
Ultimamente è capitato con TSRX.
gnappo@finanza:
ot
avete visto come ha chiuso Tokyo? Mi sa che ci aspetta un pomeriggio burrascoso..
-7.32 bel botto… la burrasca sta arrivando?
C’è da dire che le aziende che seguiamo non dovrebbero essere eccessivamente correlate, bisognerebbe farsi due conti, lo dico a sentimento…
Matteo
nccmtt@finanza: -7.32 bel botto… la burrasca sta arrivando?C’è da dire che le aziende che seguiamo non dovrebbero essere eccessivamente correlate, bisognerebbe farsi due conti, lo dico a sentimento…Matteo
Io mi sono abbastanza alleggerito in questi giorni (anche per timore di storni), se il mercato dovesse scendere pronto a rientrare.
Per gli amici fans di Celgene (CELG) aggiunta nuova data in calendario nel mese di Settembre
nccmtt@finanza:
http://seekingalpha.com/news-article/6637491-antares-pharma-welcomes-marvin-samson-to-board-of-directors
EWING, N.J.–(BUSINESS WIRE)– Antares Pharma, Inc. (NASDAQ: ATRS) today announced the election of Marvin Samson to the Companys Board of Directors.
il fatto che arrivi da TEVA non è per niente una novità. Il titolo è già in watch list da tempo.
Prese 6,25$
io non sono stato così bravo come te avevo ordine in apertura sotto 6,5, prese a 6,48
Matteo
Invece Giorgio credo stia ancora contando i soldi della vendita di ieri…..
secondo voi uno storno ci sta? e di quanto si può ipotizzare? visto il rialzo dell’ indice biotech
nccmtt@finanza: io non sono stato così bravo come te avevo ordine in apertura sotto 6,5, prese a 6,48
Matteo
culo eh
ciao giorgio mi puoi dare un indicazione di entrata in gild? grazie
nccmtt@finanza: e pure nel culo ci vuole bravura…
sei in verde !!!
papi67@finanza:
anche XNPT tenta la fuga.
Papi non me la nominare
ho un tarlo nella testa in questi giorni che si chiama XNPT sto sempre lì lì per… poi dico ma magari va a 5… 😳 😳 😳
gooser: Ciao Papi, di solito le piccole aziende emettono azioni a un prezzo più basso rispetto alla quotazione del giorno prima. I grossi investitori ovviamente vogliono uno sconto. Su questi titoli la quotazione ovviamente scende a volte molto altre meno, quindi se l’azienda ha scadenze a breve è meglio non averle le azioni e fare la spesa magari quel giorno.Ultimamente è capitato con TSRX.
Casualmente, credo che APRI abbia fatto un’emissione di azioni. Che ne dici? -20%
Oggi alleggerito alla grande… uscito in open da arry con un po’ di gain, in pari su thld, supn, exel. Rimango dentro in achn e ipci! Indici secondo me tirati… aspetto la bufera per riposizionarmi! Poi magari mi sbaglio eh… 😉
ciao giorgio aspettavo anchio la bufera ma non ne vuol sapere di stornare
Ma prima o poi storna, anche io sto progressivamente diminuendo la mia parte investita, forse perderò qualche guadagno ma il pericolo di uno sciacquone inizia ad avere una certa probabilità
Matteo
giorgio.migliore@finanza:
tosco63@finanzaonline,GILD 54 circa..
grazie speriamo che ci arrivi le avevo a 50 ho alzato lo stop me le ha vendute le volevo tenere ho sbagliato non sono più scese
uscito da EXEL ed IMUC con piccoli gain, per ora rimango su SUPN e IPCI.
Matteo
CYCC?
Spiro Rombotis, the President of Cyclacel Pharmaceuticals (CYCC), bought 100,000 shares of company stock for $300,000. Using a proprietary technique of antibody engineering, Cyclacel develops therapies and drugs that utilize the power of the immune system to treat cancer and other serious illnesses. The company’s lead drug candidate is sapacitabine, which interferes with DNA synthesis to inhibit the growth of cancer and is in Phase 3 of study now. On May 21, the company announced it had closed an underwritten offering of 6,833,334 shares of common stock at $3 per share for net proceeds of about $19 million. The company intends to use these proceeds to complete the pivotal Phase 3 trial of sapacitabine. The company’s stock price is down 50.66% year-to-date and down 9.1% since this time last year.
sale per questo. Anche se ha potenziale ben maggiore!
ne parlo nell’ articolo di oggi che a breve esce
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Grazie Gooser!
Articolo veramente molto interessante e completo, ottimo spunto.
Matteo