in caricamento ...
Auguri di BUONA PASQUA !!! Mercato americano Array BioPharma (ARRY) dopo l’emissione azioni cosa succederà?
Prima di affrontare l’importante argomento di oggi che ovviamente riguarda il mio mondo ovvero quello biotech volevo a nome del blog ringraziare tutti gli amici che ogni giorno ci leggono e ci seguono con attenzione. Se seguite la parte di notizie dal mondo economico e politico gestito da Agata, Paolo e Carlo vi sarete resi conto che le loro idee anche se possono essere diverse da quelle di molti di voi, sono scritte con forza e motivate sempre con dati oggettivi, ma sempre aperte al dialogo e al confronto. Questo mi sembra un ottimo mezzo molto più efficace della carta stampata.
Per quanto riguarda invece il nostro piccolo spazio biotech ovviamente ringrazio l’amico Giorgio che nonostante i numerosi (almeno così dice 🙂 impegni), è sempre pronto con la sua analisi tecnica in soccorso di coloro che hanno bisogno di consigli e aiuto.
Negli ultimi mesi il blog è cresciuto molto (i numeri parlano chiaro e li vedete anche voi nella parte destra dove c’e’ la cartina del mondo e il contatore), quindi un grosso saluto e ringraziamento a tutti voi che tutti i giorni ci leggete. Concludo questa premessa augurando a tutti voi una buona Pasqua.
Ok torniamo a noi. Ho aspettato un po’ a commentare la notizia dell’altro giorno ovvero l’emissione azioni di Array BioPharma, Inc. (ARRY), perchè volevo ragionare con calma e cercare di chiarirmi le idee perchè in effetti questa notizia mi ha lasciato in un primo momento a bocca aperta.
Come avete letto nei precedenti articoli e ne abbiamo scritti parecchi questo è il titolo su cui abbiamo puntato maggiormente per il 2013-2014. Mentre gli altri titoli biotech entrano ed escono dal portafoglio questo a prescindere da cosa succederà resta un cavallo fisso su cui abbiamo puntato.
Detto questo cosa è successo?. Uscita la notizia a mercato chiuso il titolo in after è arrivato a perdere anche un 12% per poi ripiegare con un -5%. Mentre il giorno dopo a mercato open il titolo ha perso qualche punto ma è rimasto abbastanza fermo. Le frasi interessanti prese dal SEC sono le seguenti:
Array may from time to time issue and sell through Cantor, as our sales agent, shares of Array’s authorized but previously unissued common stock having an aggregate market value of up to $75,000,000.
the Agreement continues until the earlier of selling all shares available under the Sales Agreement or March 27, 2016.
Quindi il succo è 75M di $ con vendita di azioni a mercato, una commissione del 3% a Cantor, la facoltà che questo accordo duri fino al 2016 e che possa anche essere annullato con 10 giorni di preavviso.
Conoscendo i miei polli dubito che l’accordo duri fino al 2016 nel senso che secondo me le azioni le stanno già piazzando. Vedremo più avanti se l’azienda ci farà sapere se la mia teoria è giusta.
Ma c’e’ un altra teoria molto più importante che ho elaborato in questi due giorni che risponde alla seguente domanda: Con 110 M di $ già in cassa che bisogno c’e’ di incassarne altri 75M?.
Qui si apre un mondo di teorie. Allora l’azienda ha cinque grandi partner: Amgen, Astra Zeneca, Celgene, Roche Genentech, e Novartis e altri minori ma non da sottovalutare per un totale di 10 farmaci con accordi e ha quattro farmaci molto promettenti liberi di cui due particolarmente interessanti. Dopo questa emissione tutto farebbe supporre che questi due farmaci nonostante il ceo abbia già detto di essere in cerca di partner, siano lontani da essere opzionati. Non credo in questa teoria.
Se i dati diranno che sono validi l’azienda secondo me, ma potrei sbagliarmi, li cederà a qualcuno proseguendo la strada intrapresa già in passato. Quindi non credo nella teoria che proprio adesso l’azienda voglia andare avanti con le proprie gambe ma non è ovviamente da escludere è solo una mia teoria.
Detto questo i 75M di $ secondo me servono perchè sono un paracadute. Gli accordi con le big vanno avanti ma le aziende pagano al raggiungimento di obbiettivi ma ci vorrà del tempo che non è possibile quantificare per incassare altri soldi. Questo credo sia il motivo principale l’azienda non è in grado di stabilire con esattezza quando incasserà altri soldi dai partner e quindi si tutela con questa emissione. Credo che questa diluizione sia un segnale di maturità del CEO e di una pianificazione molto studiata per tutelarsi e non una semplice diluizione che a volte fa tanto male ai piccoli azionisti.
Se teniamo conto che l’azienda brucia 25M a trimestre i 110M in cash nel giro di un anno si esauriscono. Questi 75M danno una certa garanzia economica e si vanno ad aggiungere agli altri e permettono comunque di stare tranquilli almeno fino a inizio/metà 2014 a prescindere dagli accordi commerciali già sottoscritti.
Detto questo abbiamo nei precedenti articoli analizzato parte della pipeline dando catalizzatori per il 2013/2014. Proprio questi eventi e l’inizio delle phase 3 di alcuni dei 14 farmaci secondo me porteranno la quotazione molto in alto. Quindi come avete visto la notizia è passata quasi inosservata per la quotazione e noi tranquilli della nostra scelta andiamo avanti. A voi.
si è un bel riassunto fatto anche molto bene ottimo articolo grazie !
Devi essere connesso per inviare un commento.
per chi volesse un riassunto su arry
http://seekingalpha.com/article/1305131-array-biopharma-an-exciting-year-ahead?source=yahoo