Crisi Grecia: fallisce ancora il tentativo di formare un governo, è iniziato il countdown per l’ Eurozona?
Non si riesce a formare un governo in Grecia, il terzo tentativo fallisce di nuovo. Evangelos Venizelos, ha ammesso in serata di aver fallito a formare una coalizione di governo, dichiarando: “Informero’ il presidente della Repubblica domani e spero che con Carolos Papoulias ogni partito si assuma le sue responsabilta”, alludendo alla possibilita’ che ora Papoulias convochi tutti i partiti per vagliare la fattibilita’ di un governo di emergenza di unita’ nazionale. Lunedi’ 14 maggio, si riuniranno a Bruxelles l’Eurogruppo e i leader dell’Eurozona che dovranno fare i conti con la situazione, l’ipotesi dell’uscita della Grecia dall’euro si fa sempre più concreta nonostante le ripercussioni che potrà provocare.
“In vista di ogni evenienza anche le banche europee si stanno organizzando e i consulenti legali perdono il sonno chiedendosi quale tasso di cambio verrebbe applicato da Atene o come controllare il movimento di capitali. Per non parlare del fatto che, se diventasse impossibile rimborsare debiti in euro, con la svalutazione della dracma, le banche rischierebbero di non riuscire a farsi ridare indietro i prestiti erogati in Grecia. Circa 3,3 miliardi di titoli di stato greci sono in scadenza il 18 maggio ma questa volta verranno coperti dal primo esborso del Fondo monetario che evitera’ il default e il congelamento dei salari. Per il dopo pero’ e’ tutto da vedere.”
Credo che non ci sia altra strada per Atene, non resta che aspettare e basta, ma se dovesse veramente uscire darà solo il via per altri paesi anche se l’ Euro andrà avanti senza di essa. Fitch si prepara a downgradare Italia, Francia, Spagna, Cipro, Irlanda, Portogallo, Slovenia e Belgio, nel caso che succeda cio. Per l’ eurozona è iniziato il countdown?………………….Pare proprio di si……………