Titoli Biotech: Il futuro degli antitumorali ! Vediamo quali compagnie farmaceutiche sono da comprare!

Scritto il alle 14:31 da gooser

Si lo so sono in super-ritardo su tutto in particolare sul:

  • Calendario FDA altre date si sono aggiunte e titoli vanno in scadenza e non ne abbiamo parlato.
  • Sulle segnalazioni di titoli ne ho almeno quattro di cui parlarne e sono in ritardo (su skype ne abbiamo parlato).
  • Il contest è stato chiuso e mi piacerebbe che ne partisse un altro (ma chi ha vinto ? hehehehe lo vediamo domani).

Vediamo adesso una serie di titoli importanti su cui fare il punto. Alcuni di questi li abbiamo già visti ma possono darci ottimi spunti di investimento perchè alcuni di questi sono sottostimati.

Il potenziale commerciale di una terapia contro il cancro non dipende soltanto dal suo profilo di efficacia e sicurezza, ma anche il numero di tumori che potrebbe colpire. Enormi quantità di denaro e di tempo sono state spesi in passato per lo sviluppo di farmaci contro il cancro, e se uno è in grado di trattare molteplici indicazioni grazie al suo design, il ritorno sugli investimenti potrebbero essere moltiplicati.

Il re regnante delle indicazioni multiple è Genentech Avastin (bevacizumab), una terapia unica che viene utilizzata per il trattamento di tumori multipli. Questo anticorpo anti-VEGF è approvato per il trattamento di quattro diversi tipi di cancro tra cui colon-retto, del polmone, renale e cerebrale insieme con off-label usa come degenerazione maculare senile umida e cancro al seno. Le vendite di questo farmaco kolossal si prevedono che raggiungeranno i 7,5 miliardi di dollari in tutto il mondo.

Herceptin (trastuzumab), un anticorpo anti-HER2/neu anche di Genentech, è approvato sia per cancro al seno che tumori gastrici e ha previsioni di vendita di picco di circa $ 6 miliardi in tutto il mondo.
Il meccanismo per il quale i farmaci antitumorali funzionano si basano sul riconoscimento del corpo, delle cellule tumorali che hanno caratteristiche uniche che si distinguono dalle cellule normali del corpo.
Diverse aziende menzionate qui di seguito tentano di utilizzare agenti di immunoterapia TAA. A differenza dei farmaci convenzionali per il cancro, che attaccano direttamente il cancro, queste stimolano il sistema immunitario dei pazienti per inibire la crescita del cancro.  L’ attivazione del sistema immunitario nei pazienti che assumono farmaci TAA è altamente specifico, in genere durevole, e di solito molto meno tossico rispetto alle terapie antitumorali convenzionali.

Andrew Norris ha recentemente scritto un articolo informativo su Seeking Alpha che riassume i vantaggi di targeting TAA più dal punto di vista clinico. È importante notare che le immunoterapie che coprono una vasta gamma di TAA o TAAS specifici che si trovano su una varietà di diversi tipi di cancro hanno il potenziale per essere utilizzatI in molte indicazioni tumorali diverse. Il potenziale di marketing per questi tipi di farmaci è fenomenale. Dal punto di vista di un investitore, il potenziale di rialzo in una fase iniziale di sviluppo di un farmaco biotech con una tale gamma di TAA potrebbe essere molto redditizio. Poiché il farmaco procede attraverso test Clinicals e se dimostra la sua sicurezza e i profili di efficacia, un rialzo presto diventato chiaro con un tremendo aumento del prezzo delle azioni, capitalizzazione di mercato dell’azienda gli esempi ultimamente non mancano.

Attenzione però che con i primi successi nelle primissime fasi iniziali potrebbero poi arrivare anche i dati completi che ci indicano un successo o un completo fallimento.

Vediamo qualche company:

Dendreon (DNDN) Provenge (sipuleucel-T) è stato il primo farmaco immunoterapia a ricevere l’approvazione dalla FDA nel 2010 per il trattamento del cancro alla prostata. Provenge si rivolge a fosfatasi acida prostatica (PAP), un TAA comunemente presente sulle cellule tumorali della prostata, ma non su altre cellule. Il secondo prodotto di Dendreon, attualmente in sviluppo è DN24-02, che si rivolge a HER2/neu, un TAA ampiamente trovato su numerosi tumori, compresi seno, alle ovaie e colon-retto. DN24-02 è attualmente in uso in uno studio di Fase II per il carcinoma uroteliale e sta attivamente reclutando pazienti.

Therapeutics ImmunoCellular ‘(IMUC) prodotto di punta, ICT-107, attualmente sta reclutando per uno studio di Fase II per il trattamento di nuova diagnosi di glioblastoma multiforme (GBM), una forma comune di cancro al cervello, si prevede di completare nel Q2, 2012. ICT-107 ha come obiettivo sei TAAS TRP-2, MAGE-1, HER-2, IL-13 a2 recettore, gp100 e AIM-2. La fase I era estremamente fiduciosa in cui la sopravvivenza globale mediana per l’insieme dei pazienti è stato di 38,4 mesi con una sopravvivenza mediana libera da progressione di 17 mesi. Un secondo prodotto, TIC-140, destinato EphA2 che è coinvolto in tumore alle ovaie, del seno, cancri colorettali, prostata, polmoni e, così come melanomi aggressivi come mesotelina, oltre a ovarica e tumori del pancreas. Il loro terzo vaccino, TIC-121, è un marcatore per le cellule staminali tumorali, e possono essere potenzialmente utilizzati come terapia del cancro universale. La società prevede di avviare la fase I di sperimentazione per ICT-140-121 quest’anno. Questa azienda è un ottimo esempio di una fase iniziale biotech con promettenti Clinicals pronta a fornire un sostanziale ritorno sugli investimenti. Di particolare interesse nei prossimi mesi saranno due eventi catalizzatori, TIC-107 fase 2 di completamento di iscrizione e l’analisi dei dati del 4 ° trimestre 2012 o 1 ° trimestre 2013.

Galena Bio (Gale) recentemente ha avviato uno studio di Fase III per NeuVax nel trattamento di pazienti con carcinoma mammario. Come Dendreon e ImmunoCellular’, NeuVax si rivolge a l’antigene HER2/neu. Il vantaggio in ImmunoCellular di ICT-107 è dovuta al suo status di farmaco orfano per GBM insieme con il suo potenziale per indicazioni multiple. Tuttavia, Galena NeuVax ha un mercato potenziale in cui vengono diagnosticati circa 300.000 nuovi casi ogni anno. A 53 tipologie di pazienti nello studio NeuVax di fase II che hanno ricevuto una vaccinazione di richiamo ogni sei mesi dopo il protocollo di trattamento iniziale, ha prodotto un drammatico aumento di efficacia come è evidente un aumento statisticamente significativo libero da malattia tasso di sopravvivenza del 95,9% rispetto al 79,7% nel controllo gruppo (p = 0,016). Lo studio di fase III è basato sullo stesso tipo di programma di richiamo e la società spera che questi risultati saranno comparabili. Il loro secondo vaccino, FBP, che è in fase I di sviluppo, il potenziale di investimento su Galena è dovuto ad un prima indicazione di marketing enorme sia possibile con più altre indicazioni provenienti via NeuVax e FBP.L’imminente processo e gli aggiornamenti di regolamentazione dovrebbero fornire agli investitori Galena spunti anche nei prossimi mesi.

Celldex (CLDX), rindopepimut, è attualmente in uno studio di Fase III in pazienti affetti da GBM di recente diagnosi e in una sperimentazione di Fase II in pazienti con glioblastoma multiforme recidivante. Rindopepimut è stato in partnership con Pfizer in precedenza, ma i diritti sono stati restituiti a Celldex per motivi non specificati. Celldex ha un altro prodotto, CDX-1401, in una sperimentazione di fase I / II per diversi tipi di cancro. CDX-1401 è un anticorpo di bersagliamento alle cellule dendritiche legati alla TAA, NY-ESO-1. Questo TAA è ampiamente espresso in molti tumori: circa un quarto di tutti i tumori ai polmoni, prostata, melanoma, della vescica, dell’esofago e tumori ovarici.

Oncothyreon di (ONTY) Stimuvax, che è in partnership con Merck KGaA e in studio di Fase III per il tumore non a piccole cellule del polmone, si rivolge alla mucina antigene 1 (MUC1). MUC1 è trovato in oltre il 90% dei carcinomi del seno ed è anche associato ai tumori al colon, alle ovaie, pancreas, così come tumori polmonari. I test di Stimuvax sono stati sospesi pochi anni fa a causa di un caso di encefalite osservato in uno studio separato, ma recenti analisi ad interim hanno mostrato che gli studi di Fase III dovrebbero continuare fino al completamento. Gli investitori potrebbero vedere bene Oncothyreon al rialzo per le azioni nei prossimi mesi.

Con le approvazioni FDA di Provenge e, più recentemente, Bristol-Myers Squibb Yervoy (ipilumumab), l’immunoterapia del cancro è stato convalidato come legittimo trattamento per il cancro. Non è sufficiente come giustificazione scientifica che le immunoterapie del cancro possono essere sviluppate per molte indicazioni. Mentre è ancora troppo presto per stabilire se e quali immunoterapie attualmente in sviluppo potranno infine ricevere l’approvazione normativa, ma gli investitori non dovrebbero sottovalutare il valore di questi come piattaforma per il trattamento di tumori multipli.

Il successo di Provenge e di Yervoy sarà probabilmente solo l’inizio di come la tecnologia sta diventando sempre più robusta, più antigeni sono stati scoperti, più il processo di fabbricazione del farmaco è più pienamente perfezionato, e più gli investitori individuali e istituzionali sono disposti a investire i loro fondi in un campo in cui il ritorno potrebbe essere notevole sia monetariamente che moralmente. Okkio

 

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