Analisi SP500
Diamo una occhiata all’indice principale USA.
Come si evince dal grafico si vede il rettangolo di congestione dove c’è stata accumulazione dei prezzi e la rottura dei massimi assoluti a 1727 punti.
La congestione di circa 90 tik avrebbe una proiezione della congestione stessa ribaltata al rialzo fino a 1820 punti circa.
L’analisi tecnica in questa situazione di prezzi mai battuti non ha riferimenti se non quelli di poter fare proiezioni.
Il gap lasciato aperto in occasione della rottura dei 1727 è un buon catalizzatore dei prezzi per un eventuale pull back a testare la parte alta della congestione, chiudere il gap e riconoscere la vecchia resistenza come supporto.
I prezzi sono saliti senza sosta da 1640 e i volumi sono diminuiti, ( cose che fare porre molta attenzione ad entrare in posizioni long a cuor leggero malgrado il targhet “potenziale” sia quello evidenziato).
Di contro il Vix, l’indicatore di volatilità è sui minimi storici e non accenna a rialzarsi, sinonimo che gli investitori non stanno percependo alcun pericolo e quindi la fase di RISK ON è suffragata pure da questo ulteriore indicatore.
