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Intesa San Paolo: di fondamentale importanza la tenuta di 0,925
Intesa San Paolo oggi ha testato una zona supportiva molto importante tra 0,925 e 0,954. Di fondamentale importanza è la tenuta in chiusura giornaliera di 0,925, la sua perdita, se non recuperata nella seduta successiva, porterebbe il titolo bancario verso i minimi storici a 0,85/0,865 circa di settembre 2011. Oscillatori in netto sell, alligator in trend ribassista e medie semplici impostate a ribasso, serve il recupero di 1,05/1,084 per sperare in allunghi ed evitare l’ imminente perdita del supporto statico 0,925.
Intanto Intesa San Paolo lancia un Buy Back di 1,5 miliardi di euro di titoli subordinati e senior, fonte Reuters:
MILANO, 18 luglio (Reuters) – Intesa Sanpaolo ha annunciato un buyback di titoli subordinati e senior fino a 1,5 miliardi di euro di valore nominale complessivo finalizzato ad aumentare il proprio Core Tier 1.
Nei dettagli, spiega una nota, l’istituto accetterà di riacquistare titoli subordinati di tipo ‘Tier 1’ e ‘Lower Tier 2’ fino ad un ammontare massimo di un miliardo di euro nominali ad un prezzo nel range di 80-98,5%.
L’ammontare finale di accettazione dei titoli senior è invece di 500 milioni e saranno riacquistati ad un prezzo compreso tra 80,5-102,25%.
L’operazione, si legge in una nota, “permetterà a Intesa Sanpaolo di ottimizzare la composizione del patrimonio di vigilanza attraverso l’incremento del proprio Core Tier 1 Capital, in virtù della plusvalenza derivante dall’acquisto dei titoli a un prezzo inferiore al loro valore nominale”.
Inoltre, “riconosce ai portatori la possibilità di smobilizzare il proprio investimento nei titoli a prezzi più elevati rispetto a quelli di mercato registrati nel corso del periodo antecedente l’annuncio dell’invito”, aggiunge il comunicato
Il termine dell’invito scade il 26 luglio alle 17. I dealer manager dell’operazione sono Banca IMI, Goldman Sachs International, HSBC J.P. Morgan Securities e Société Générale.
Intesa Sanpaolo ha effettuato a febbraio scorso un buyback su tre titoli subordinati Tier 1 che ha visto adesioni per complessivi 1,23 miliardi di euro nominali.
Il beneficio dell’operazione sull’utile netto del primo trimestre è stato di 180 milioni di euro e sul Core Tier 1 di 6 punti base al 10,5%.