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Titoli Biotech del Nasdaq: Insmed (INSM), Dati importanti in arrivo a metà 2013 per combattere le malattie polmonari i tori arriveranno ?

Scritto il alle 16:33 da gooser

Insmed Incorporated (NASDAQ: INSM) è una società biofarmaceutica impegnata nello sviluppo di terapie per via inalatoria per i pazienti con gravi malattie polmonari. Il loro farmaco candidato è l’ ARIKACE ® (amikacina liposomiale per inalazione).

La fibrosi cistica (FC), o mucoviscidosi, o malattia fibrocistica del pancreas, è una malattia genetica autosomica recessiva, manifestandosi pienamente soltanto negli omozigoti e con nessuna sintomatologia clinica negli eterozigoti, causata da una mutazione del gene CFTCR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator) che codifica una proteina di 1480 aminoacidi situata sulla membrana cellulare delle cellule epiteliali, la cui funzione, normalmente, è quella di trasportare il cloro attraverso le membrane cellulari a livello della membrana apicale delle cellule epiteliali vie aeree, del pancreas, dell’intestino, delle ghiandole sudoripare, delle ghiandole salivari e dei vasi deferenti. Lo squilibrio ionico è causato da un’alterazione della secrezione da parte delle cellule epiteliali di ioni cloro e un conseguente maggior riassorbimento di sodio e acqua. (tutto chiaro vero?).

È la malattia genetica ereditaria mortale più comune nella popolazione caucasica. Si conoscono più di 1000 diverse mutazioni del gene CFTR. La più frequente nella popolazione di origine caucasica è una delezione di 3 nucleotidi (CTT), che provoca la perdita dell’aminoacido fenilalanina codificato dal codone 508 (delta F508).

Questa patologia si caratterizza per un’anomalia nel trasporto del cloro nella membrana delle cellule delle ghiandole a secrezione esterna. Di conseguenza queste ghiandole secernono un muco denso e vischioso e quindi poco scorrevole. Negli organi interessati, le secrezioni mucose, essendo anormalmente viscide, determinano un’ostruzione dei dotti principali, provocando l’insorgenza di gran parte delle manifestazioni cliniche tipiche della malattia, come la comparsa di infezioni polmonari ricorrenti, di insufficienza pancreatica, di steatorrea, di stati di malnutrizione, di cirrosi epatica, di ostruzione intestinale e di infertilità maschile; è una malattia molto grave.

Dati recenti suggeriscono che ci sono 30.000 adulti e bambini negli Stati Uniti e 70.000 pazienti in tutto il mondo che soffrono di questa malattia. Circa 10-20.000.000 di persone negli Stati Uniti sono portatori del gene CFTR. Quindi una grande opportunità di crescita nel mercato futuro e nuove terapie sono in fase di sviluppo. La dimensione del mercato globale per la FC era quasi di $ 1,1 miliardi nel 2010, che dovrebbe raggiungere i 2,5 miliardi di dollari nel 2018 (tasso di crescita previsto del 10%). Il mercato attuale è dominato da tre attori principali: Novartis (TOBI soluzione per inalazione), Genentech / Roche (Pulmozyme) e Vertex Pharmaceutical (Kalydeco).

Tutti i pazienti eventualmente possono sviluppare ripetute infezioni acute batteriche e virali che causano la risposta infiammatoria host e lesioni delle vie aeree. Ci sono 3 comuni microrganismi: Staphylococcus aureus (S. aureus meticillino), Haemophilus influenzae, e Pseudomonas aeruginosa (Pseudomonas). Il H.influenzae è più diffuso nei bambini (20-30%), mentre Pseudomonas prevalente nel 25% dei bambini e> 80% negli adulti. Dal momento che Pseudomonas è responsabile per la maggior parte di infezione polmonare cronica nella popolazione CF, farmaci più sperimentali sono in fase di sviluppo per sdradicare e prevenire le riacutizzazioni di Pseudomonas.

Al momento, ci sono solo due terapie approvate dalla FDA per inalazione, per i pazienti con infezione cronica da Pseudomonas: TOBI (tobramicina soluzione per inalazione) di Novartis e Cayston (aztreonam soluzione per inalazione) di Gilead. Negli studi clinici, sia Tobi che Cayston hanno dimostrato di migliorare le funzioni polmonari, sintomi respiratori e ridurre i ricoveri. Entrambi i farmaci hanno i suoi pro e contro. Cayston ha bisogno di un dispositivo speciale e va somministrato tre volte al giorno rispetto alle due volte al giorno per  TOBI. Cayston richiede 3 minuti di tempo rispetto ai 15 minuti per TOBI. Ci sono molte ragioni che giustificano nuove opzioni di trattamento per via inalatoria per infezioni croniche. In primo luogo, alcuni pazienti non sono in grado di mantenere la conformità con il programma di cura. In secondo luogo, alcuni pazienti non sono in grado di tollerare le attuali opzioni di trattamento a causa di reazioni allergiche o effetti collaterali.

Vediamo adesso il nostro farmaco: Arikace (liposomiale amikacina) per inalazione è una formulazione a rilascio prolungato di amikacina incapsulata in liposomi:

Dosaggio una volta al giorno
Maggiore efficacia (infiltrazione localizzata) \ aumento della durata di effetto (gli effetti osservati anche dopo cicli di 28 giorni)
Maggiore sicurezza (a causa degli effetti localizzati e meno farmaci necessari per ottenere gli stessi risultati).
In studi clinici, è stato dimostrato di avere una migliore erogazione e prolungato effetto terapeutico nei polmoni. Insmed sta attualmente conducendo la fase 3 in Europa e in Canada con i risultati attesi per metà 2013. Ci sono stati diversi incontri con FDA negli ultim tempi e la Società sta continuando le discussioni, nel tentativo di mettere a punto ulteriori dettagli del programma di fibrosi cistica negli Stati Uniti.

I dati combinati della fase1/2 degli studi clinici (TR02-TR02-106 e 105) hanno indicato che Arikace è stato ben tollerato e generalmente sicuro. Gli eventi avversi sono stati analogamente distribuiti tra Arikace ed il gruppo placebo. C’erano quattro interruzioni nelle gruppo Arikace e uno nel gruppo placebo. Infine, è stato riferito che c’è stata una tendenza a lieve a moderata disfonia (è un disturbo della voce eh) (8%) nel gruppo ad alto dosaggio Arikace.
La Fase 2 è stata effettuata presso 33 siti negli Stati Uniti e in Europa per cercare una dose ottimale di Arikace e la sicurezza complessiva / tollerabilità. Inizialmente nel TR02-106 con 70mg e 140 mg, FDA raccomandato di far cadere i gruppi di trattamento meno impegnativi e di continuare a monitorare i pazienti su una dose giornali da 560mg.

Trial TR02-105 pazienti inclusi trattati con 280mg e 560mg dosi di Arikace. Tutti sono stati confrontati con placebo.
La fase di trattamento per questi studi è stato per 28 giorni, seguiti da 28 giorni di riposo del trattamento. I dati dei pazienti sono stati registrati settimanalmente durante la fase di trattamento e al giorno 36, 42, 49 e 56 dopo il trattamento.
Come visto in precedenza, i dati di Fase 2 hanno mostrato un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente significativo della funzione polmonare durante un periodo di 28 giorni di trattamento. Inoltre, l’effetto è stato sostenuto in settimana di riposo (ulteriori 28 giorni).

Nel mese di novembre 2012, Insmed ha annunciato il completamento dell’ iscrizione alla  fase 3 in Europa e in Canada per Arikace in pazienti FC con infezione da Pseudomonas. I risultati saranno disponibili a metà del 2013.

Ci sono circa 300 pazienti che sono stati randomizzati 1:1 con Arikace o TOBI (Novartis).  L’endpoint primario è il cambiamento relativo del FEV1 dal basale alla fine dello studio (dopo 24 settimane). In questo studio, i pazienti con storia di infezione cronica da Pseudomonas (espettorato confermare) e FEV1 ≥ 25% allo screening sono stati inclusi.

I 260 pazienti dovranno dimostrare la non inferiorità di TOBI. Dal momento che TOBI migliora il FEV1 del 7%, la % è già impostata bassa per raggiungere la non inferiorità. Nella fase 2 l’analisi ITT, ha dato una media dell’ 11% FEV1 di miglioramento.

Se avete avuto voglia di leggere i dati si intuisce una certa superiorità del farmaco di Insmed rispetto alla concorrenza. Anche il sistema di inalazione sembra migliore rispetto a quello fornito per TOBI che è ingombrante, e alimentato a corrente elettrica. Il nebulizzatore utilizzato per l’inalazione di Arikace è alimentato a batteria ed è portatile.

 

Quindi per concludere risultati topline di fase 3 metà del 2013, al 30 settembre 2012, Insmed aveva 91,9 milioni dollari, di cui 89,7 milioni di dollari in liquidità. Molto interessante il titolo anche dal punto di vista grafico. Come vedete dal semplice grafico qui sotto l’uscita dal triangolo disegnato potrebbe portare ad una accelerazione dei prezzi in alto o in basso. Titolo da seguire attentamente nelle prossime settimane. A voi.

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