La Germania col fiato sul collo dei partners europei, sempre più coinvolta nella crisi dei dediti sovrani

Scritto il alle 12:59 da Agata Marino

Sinn (Presidente IFO) …. la stabilità finanziaria tedesca è in pericolo.

H.W. Sinn, attacca le recenti decisioni del vertice UE e ricorda ai tedeschi: i vostri patrimoni serviranno a rimborsare le banche americane e britanniche. L’ultima difesa è la corte costituzionale. Da Handelsblatt.de.

Dopo il vertice Euro, gli investitori sembrano di nuovo soddisfatti. Ma a quale prezzo? La Germania è sempre piu’ coinvolta nella crisi debitoria, avverte il presidente IFO Hans Werner Sinn.

Secondo Hans Werner Sinn, con il vertice UE di Bruxelles, non si è fatto alcun passo in avanti nel salvataggio dell’Euro – la Germania invece è stata tirata dentro la crisi. “Wall Street, la City di Londra, e le banche di Parigi sono state salvate. Ci siamo impegnati a rimborsare i debiti delle banche del sud-Europa”, ha dichiarato l’economista ad Handelsblatt. “Lo stato tedesco è stato trascinato nella crisi del sud-Europa, e gli investitori di tutto il mondo, che hanno speculato, possono uscire dal vortice all’ultimo momento”, ha dichiarato Sinn. I mercati finanziari sembrano ora tranquilli, quasi euforici, perchè è stato trovato un modo per usare i patrimoni tedeschi. “La stabilità finanziaria tedesca è in pericolo”, ha avvertito Sinn.

Su Angela Merkel è stata fatta piu’ pressione di quanta ne abbia mai dovuta sopportare un cancelliere dalla fine della seconda guerra. “Si è organizzata una caccia spietata. Per poter arrivare al nostro denaro, si è accusato la Germania di avere ambizioni imperiali, e profetizzato l’odio dei popoli nei nostri confronti”, ha detto Sinn. Angela Merkel non è stata in grado di reggere la pressione e si è arresa. “Ora i cittadini, al cui patrimonio si vuole arrivare, possono sperare solo nella corte costituzionale”. L’errore era già stato fatto nel maggio 2010 con il fondo EFSF. “La suscettibilità tedesca per la pressione esterna, è stato l’invito per poter estorcerce con sempre maggiore pressione, sempre piu’ denaro”.

I crediti concessi dall’ESM non avranno uno status privilegiato, ma saranno alla pari degli altri: secondo Sinn questa decisione ci porterà verso una situazione di pericolo. “La status di creditore privilegiato del salvatore è l’essenza di ogni procedura di fallimento”, ha detto. Anche il FMI concede aiuti a queste condizioni. La posizione della Germania era sempre stata quella di organizzare i salvataggi con il FMI e secondo le sue regole. “La condizione secondo cui possiamo concedere denaro solo quando lo fa anche il FMI, era già stata rimossa dal trattato ESM”. Ora sono state rimosse anche le condizioni per concedere gli aiuti secondo le regole del FMI. Sinn: “I trattati europei sono già obsoleti, prima che l’inchiostro si sia asciugato”.

Anche il Fiskalcompakt secondo Sinn è una protezione contro le perdite patrimoniali: “Il patto sarà preso seriamente solo in Germania”, ci dice l’economista. “E’ un placebo – come a suo tempo – il patto di stabilità e crescita”. Per i paesi che non hanno la fiducia del mercato dei capitali, non c’è bisogno di mettere un limite politico all’indebitamento. “Se si vuole limitare il loro indebitamento, è sufficiente, concedere meno credito pubblico”. Nuove regole di condotta causano insoddisfazione e portano solo rabbia. “La Germania non avrebbe dovuto tenere la bocca chiusa”. Gli ammonimenti tedeschi hanno avvelenato l’atmosfera del vertice e contribuito alla determinazione degli altri paesi di far uscire sconfitta la Germania.

Nessun commento Commenta

Titoli azionari, Titoli biotecnologici, Future e commodities
Twitter
MAIL DEI BOSS SANDRO E AGATA: gooser1973@gmail.com agamarino@gmail.com SeguiteciAncheSu …
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/