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Spread BTP/BUND sopra la soglia dei 390 e in tanto ecco le bagarre politiche tra i leader
Per ora sempre in trend long e sostenuto dalle medie di riferimento, solo una chiusura sotto area 380 farebbe sperare in un ribasso e effettivo cambio trend, occhio al livello 404 già citato nella precedente analisi è la soglia d’allarme per rivedere nuovi massimi.
Lo Spread BTP/Bund è ora a 392 punti base. Il differenziale direndimento tra il decennale italiano e tedesco in avvio si attestava su questelivelli, ma, dopo i primi scambi, aveva registrato un ribasso sotto la sogliadei 380 punti base che sarebbe importante violare a ribasso
DIMISSIONI E CRITICHE VERSO LA FRANCIA E LA GERMANIA DA PARTE…
Del presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker
Forti critiche delle misure adottate e dimissioni in segno di protesta da parte di Jean-Claude Juncker, che ha appunto criticato l’eccessivo peso di Francia e Germania che – ha affermato il politico lussemburghese – agiscono “come fossero gli unici membri del gruppo“.
Il cancelliere tedesco sembra interessato di più ai conti che all’effettivo lancio della economia europea vuole un consolidamento fiscale del Vecchio Continente, ma ciò potrebbe essere in forse visto che l’alleato di sempre Nicolas Sarkozy potrebbe perdere l’Eliseo e con la vincita delle elezioni di Hollande, potremmo assistere a dei forti cambiamenti. Sul fronte italiano va segnalato anche l’impegno di Montinella promozione di una manovra di spending review che finanzi la crescita delBel Paese. Opposizione e, con argomentidiversi, numerosi sindaci italiani hanno attaccato l’Imu: la tassa immobiliare è però uno dei cardini degli interventi pubblici di consolidamento italiano dell’ultimo anno, anche se…. potete leggere QUI