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Titoli Biotech: Glaxo (GSK) Vince l’Advisory Meeting, ma Ariad (ARIA) e Merck (MRK) incassano un secco NO !
Prima di parlare del meeting di ieri rispondo brevemente a coloro che come me sono dentro AMRN (e non siamo pochi). La notizia di ieri che potete leggere cliccando qui è un ulteriore passo avanti. Questa giustifica i rialzi di questi giorni. Segnalo inoltre CVM quotato all’ amex ne abbiamo parlato ampiamente già in passato spiegando perchè è BUY clicca qui. Siamo dentro al titolo da tempo ormai, graficamente ci stiamo muovendo molto bene ieri +8% con ottimi volumi cosa bolle in pentola ??? Io non dico niente.
Ieri si è tenuto l’advisory panel per ARIA e GSK vediamo un po’ come è andato:
GlaxoSmithKline Plc (GSK) ha vinto il panel degli esperti FDA, mentre un trattamento simile di Merck & Co. (MRK) e Ariad Pharmaceuticals Inc. (ARIA) non è riuscito a ottenere il voto a sostegno.
Il Panel consultivo ha determinato che i benefici del trattamento Glaxo supera i rischi, mentre la terapia di Merck e Ariad no. L’agenzia non è tenuto a seguire le raccomandazioni del pannel come già sappiamo.
Se approvato, Votrient della londinese Glaxo e Ridaforolimus, sviluppato da Merck e Ariad, sarebbero i primi trattamenti mirati per un tumore che invade i tessuti molli come muscoli, tendini e grasso al di fuori dello stomaco e dell’intestino. La chemioterapia è ora utilizzata per questi tumori, che vengono diagnosticati in circa 10.000 pazienti l’anno.
“Tutti vogliono avere migliori terapie disponibili,” Wyndham Wilson, il presidente e capo panel della sezione linfoma del National Cancer Institute Therapeutics, ha detto durante l’incontro.
Votrient Glaxo blocca il sarcoma di diffondersi nei tessuti molli tre mesi in più rispetto al placebo. Ridaforolimus ha fermato la progressione del cancro tre settimane in più rispetto al placebo.
Il panel così ha votato 11-2 per il SI per Votrient i benefici sono superiori ai rischi e 13-1 che i rischi di ridaforolimus superano i potenziali benefici del farmaco. I consulenti si sono incontrati a Silver Spring, Maryland.
L’agenzia si trova a decidere sul farmaco Glaxo il 6 maggio e il farmaco di Merck e Ariad entro il 5 giugno.
“Merck rimane fiducioso nel potenziale di ridaforolimus, farmaco sperimentale per l’indicazione in cui i pazienti hanno opzioni limitate”, ha detto Eric Rubin, vice presidente, ricerca clinica oncologica, a Whitehouse Station, New Jersey dove ha sede la casa farmaceutica.”Restiamo impegnati a portare avanti questa terapia promettente per i pazienti con sarcoma metastatico, e continueremo a lavorare con la FDA per affrontare le questioni sollevate della commissione”.
Votrient Glaxo, chimicamente noto come pazopanib, ha consentito ai pazienti di vivere una mediana di 4,6 mesi, 3,1 mesi o più di un placebo, mentre la malattia avanza secondo una dichiarazione della società. La FASE FINALE della sperimentazione ha studiato 369 pazienti, con alcuni sarcomi dei tessuti molli che hanno provato la chemioterapia.
Il processo ha escluso i pazienti con tumori gastrointestinali. La FDA ha approvato Votrient nel 2009 per il trattamento di carcinoma avanzato a cellule renali.
“E ‘un piccolo passo ma è un piccolo passo in un campo che non ha avuto niente,” LeeHelman, un direttore e membro del panel scientifico per la ricerca clinica al centro del National Cancer Institute per la ricerca sul cancro, ha detto durante la riunione.
Ridaforolimus non ha avuto lo stesso beneficio.
I pazienti rimasti vivi e liberi da progressione della malattia con ridaforolimus, che può essere chiamato Taltorvic se approvato, con una mediana di 17,7 settimane, o 3,1settimane più lunga rispetto al placebo, secondo un rapporto della FDA. L’ultima fase trial ha valutato 711 pazienti, 347 con il composto, con sarcoma dei tessuti molli che si è diffuso ad altre zone del corpo o sarcomi ossei la cui malattia non era progredita dopo almeno quattro cicli di chemioterapia.
e come avevo pre-annunciato in apertura CVM vola
su amrn spero arrivi almeno alla quotazione che aveva al momento del rilascio dei dati phase 3.
Se avete ecco una news e un titolo bio da analizzare.
21/03/12 | 17:06 | iBio (IBIO) – Schizza sul Nasdaq il titolo della società farmaceutica americana iBio, che in apertura del mercato guadagna oltre il 16% portandosi sopra la soglia di 1 dollaro. A fornire benzina alle azioni, che nell’ultimo anno si sono mosse nella forchetta compresa tra 0,65 e 3,79 dollari, è stato l’annuncio da parte della società di aver completato con successo il primo test su un vaccino antinfluenzale. iBio è tra le società biotech che, a sentire gli analisti di Wall Street, offre al momento maggiore potenziale di rialzo. In effetti, secondo il consensus il prezzo giusto delle azioni è 8 dollari. (MT)
Ciao shardana grazie della segnalzione ibio è una vecchia conoscenza ma approfondiamo presto….
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Ciao Gooser!!
Io avevo messo qualcosa su aria quindi mi aspettavo che scendesse di parecchio dopo il voto negativo e invece sale del 3,5%…perchè???? Mah..
Amarin salicchia anche oggi..che ne pensi? dai sbilanciati..
Per non parlare di Gale! più 22% sui massimi…
Invece Zogenix non smette di scendere..