in caricamento ...
L’ agenzia di rating Fitch conferma il rating A- per il Belpaese
Fitch guarda al di là delle attuali condizioni economiche e finanziarie, concentrandosi sulle recenti riforme strutturali che in prospettiva dovrebbero portare ad una potenziale crescita dell’economia, riconosce anche l’ impegno del governo italiano per ridurre il defict e l’ indebitamento pubblico. Conferma quindi per l’ Italia il rating A- con outlook negativo, sottolineando che restano anche il rating a breve a F2 e il ‘country ceiling’ di AAA.. L’outlook negativo riflette il potenziale indebolimento delle prospettive economiche, un disallineamento dei conti pubblici e ”le incertezze politiche nel medio termine, in particolare in riferimento alla continuazione e completamento delle riforme strutturali necessarie a rafforzare la competitiita’ e il potenziale di crescita dell’Italia”.
“Nel confermare il rating sovrano dell’Italia, Fitch ha cercato di guardare oltre le attuali condizioni economiche e finanziarie e di tener conto delle recenti riforme strutturali e di quelle in prospettiva, che aumenteranno il potenziale dell’economia. I quattro pacchetti fiscali, il più recente dei quali annunciato all’inizio di luglio ma non ancora approvato dal Parlamento, nell’ultimo anno ed equivalenti al 5% del Pil, dovrebbero essere sufficienti a ridurre il deficit sotto il 3% del Pil quest’anno e a portare il debito su una traiettoria discendente nel 2013”
Sempre secondo l’ agenzia di rating, in assenza di sviluppi critici il Tesoro italiano manterrà l’ accesso ai mercati anche se i rendimenti sono molto alti per il momento.