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Spread btp bund dorme sonni tranquilli e sempre in trend ribassista
Scritto il 19 Settembre 2012 alle 14:32 da
Mattinata positiva per l’obbligazionario italiano, che continua a tenere il passo del Bund e eneficia del clima di distensione innescato dalle manovre delle principali banche centrali mondiali.
Sempre osservando il Bund possiamo notare la formazione di nuovi minimi e sempre sulla dinamica bassa del canale ribassista in formazione la soglia di tragedia e risalita passa, sul grafico daily, a quota 142/3 quindi l’ampiezza e i livelli sono tanti… P
er come la vedo io potremmo rivedere l’area già segnalata nella precedente analisi nel riquadro a circa 142 e da li riprendere la discesa… Tutto ciò aiuterebbe la strategia di ingressi in piramidale che sto seguendo sul nostro indice.
Potete leggerla andando qui
“Stamane abbiamo visto diversi account esteri europei rientrare sul debito italiano, spiega un dealer, notando come i periferici continuino a muoversi al rialzo, nella stessa direzione del Bund. ( QUI potete leggere la notizia completa)
Ad agevolare il clima distensivo la mossa a sorpesa di banca del Giappone, che ha annunciato un nuovo allentamento della sua politica monetaria, tramite un potenziamento del suo programma di acquisto asset.
L’istituto nipponico si è così allineato alla scelta operata
la scorsa settimana dalla Federal Reserve americana che ha
lanciato un terzo round di ‘quantitative easing’. Ma a determinare una schiarita sui periferici europei è stato soprattutto l’impegno della Banca centrale europea,
esplicitato al termine dell’ultimo meeting, a stabilizzare gli spread tramite un nuovo schema di acquisto asset.
Invariato lo spread tra decennali italiani e tedeschi che intorno alle 14 si attesta a 340 punti base, in linea al finale di seduta di ieri.
All’inizio di settembre viaggiava in area 450 punti base.
Il decennale italiano oscilla poco sopra la soglia del 5%, rotta venerdì scorso per la prima da marzo.
Siamo sempre inseriti nel canale ribassista che potete vedere sul grafico e la soglia di allarme passerebbe alla rottura di quota 400 quindi per ora la situazione è tranquilla. Alla rottura dei 325 il supporto è da vedere a quota 300
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