Piazza Affari chiude in forte rialzo aspettando il vertice Ue del 28/29 giugno, analisi del nostro indice e i punti in programma per domani

Scritto il alle 23:06 da Agata Marino

Nonostante gli atteggiamenti poco di unione di Angela Merkel, il mercato da una certa fiducia al  summit di domani e quindi si è messa in luce in particolare la nostra Piazza Affari. che si trova sempre in trend di recupero da un mese…  con minimi e massimi crescenti e tutto ciò è visibile dal grafico che inserisco qui sotto del future,

 

 

 

Cosa ci si attende dal summit che inizierà domani a Bruxelles?

Ecco l’anticipazione della bozza che dovrebbe essere sul tavolo del vertice Ue del 28- 29 giugno la rende nota il Financial Time in un documento di sole 7 pagine, messo a punto dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, dal presidente della Commissione Europea Jose’ Manuel Barroso, dal presidente della Bce Mario Draghi e dal presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker
I PUNTI SCOTTANTI SONO:
prevede la possibilità che l’Europa possa riscrivere le manovre finanziarie per i Paesi che in futuro violeranno le regole su deficit e debito pubblico.
“Limiti ai saldi di bilancio e ai livelli di debito dei governi potrebbero essere decisi in comune.
L’emissione di debito governativo oltre questi livelli dovrebbero essere giustificati e ricevere una previa approvazione.
in questo contesto, la zona euro potrebbe chiedere cambiamenti alle poste dei bilanci nazionali se queste sono in violazione delle stesse regole di bilancio, tenendo comunque in considerazione la necessità di salvaguardare l’equità sociale”.
Il documento apre anche alla possibilità di adottare gli Eurobond: “In una prospettiva di medio termine, l’emissione di debito comune potrebbe essere esplorata come un elemento” di un’unione di bilancio piu’ stretta e “soggetta ad una progressiva integrazione. Il processo verso l’emissione di debito comune dovrebbe essere graduale ed a fasi, mentre i progressi verso la messa in comune di decisioni sul bilancio dovrebbero essere accompagnati da passi commensurati alla messa in comune dei rischi”.

Anche se Angela Merkel rimane nella sua posizione sottolineando con una frase che dice tutto” MAI FINCHE’ VIVRO’ ” – secondo quanto riporta la stampa tedesca, avrebbe detto con decisione che «fino a che è in vita» non ci sarà alcuna condivisione del debito sovrano in Europa.
Quindi ci sarà battaglia anche se la parola unione dovrebbe significare tutto, cioè dividere il buono e il cattivo tempo, ma diciamola tutta la merkel è vero che sente il pressing dei colleghi europei, ma soprattutto quello dei suoi elettori .

Insomma questo vertice servirà a capire se l’Europa vuole davvero uscire dallo stato di crisi in cui versa, capire in altre parole se l’Europa e l’euro hanno un futuro.
Ribadisco, l’Europa non la Germania, la Francia o l’Italia, occorre alzarsi da quei tavoli con qualcosa di diverso da tutto quanto fatto fino ad oggi, e se non bastano due giorni restino lì sabato e domenica, ma è un appuntamento che non si può fallire.

Guardando al nostro Ftse Mib (Milano: FTSEMIB.MI – notizie) (+2,58), l’immediata ripresa di quota 13.000 è certamente un fatto importante, ma è inutile forse ribadire che le giornate cruciali per la settimana, e non solo, sono le prossime due.

Sempre sulla trend line rialzista dai minimi e la prossima resistenza a 13550 rimango della mia idea…i minimi 2009 non li toccheremo e si va  14700… spero che azzittiscano la  merkel che inizia a rompere le scatole con la sua austerità e il continuare a guardare il suo orticello

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