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Spunta l’ ipotesi di commissariamento per i paesi non virtuosi al Verice UE
Scritto il 26 Giugno 2012 alle 14:12 da
A dirlo è il quotidiano della city, il Financial Times. Il quale butta là un’ ipotesi che riguarda il Vertice Ue in programma per giovedì 28 e venerdì 29 giugno, dove dice che sul tavolo, invece di discutere su come rilanciare la crescita economica e riformare l’unione monetaria europea, di parlare della crisi bancaria spagnola e dello sconquasso debitorio in Grecia, sulla bozza del testo che sarà presentato al Consiglio Europeo, ci saranno nuove misure per il rigore. Sarà introdotta infatti una norma che permette all’ Unione Europea di “dettare” misure economiche ai membri meno virtuosi:
“più poteri alla Commissione Ue con un ministero delle finanze per tutti i 17 Paesi membri. E gli stati che non rispetteranno i target fissati sul fronte dei conti pubblici e gli impegni presi con l’Europa, potrebbero perdere il controllo della gestione delle proprie finanze pubbliche.”
In pratica sarà un vero e proprio commissariamento ritenuto indispensabile per difendere la zona euro da chi non compie fino in fondo il proprio dovere. pena pesanti sanzioni. Il Financial Times scrive che la proposta è stata formulata per venire incontro alle richieste di Frau Merkel, che non molla sul fronte del rigore, chiedendo sempre con ostinazione, controlli più duri sui budget nazionali come condizione per un’eventuale condivisione del peso dei debiti sovrani dei Paesi dell’Eurozona. La cancelliera, infatti, ribadisce il suo NO agli Eurobond, gelando le richieste/speranze di molti paesi.
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