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Il governo tecnico di Paperopoli
Per colpa di una crisi economica c’è da rimpinguare le casse pubbliche spremendo i cittadini e lottando contro l’ evasione fiscale, vista questa necessità, si decide di affidare l’ arduo compito ad un gruppo di tecnici, su cui peseranno successivamente l’ impopolarità delle misure fiscali. Italia 2012? ………………. NO, siamo a Paperopoli nel 1993.
Il 23 maggio del 1993, nel fumetto settimanale della Walt Disney, veniva raccontata una storia dal titolo: ” Paperinik e le tasse rapinatorie “. Quella della foto sopra, è pagina 17, sembra purtroppo una profezia che si è rivelata giusta 19 anni dopo. Nel racconto con l’ avvento dei tecnici per trovare i soldi e scaricare le colpe, c’ è il rischio che Paperon de’ Paperoni debba pagare la Metatassa, la Banda Bassoti invece sequestrerà i tecnici per incassare al loro posto i soldi delle tasse. Ma come in tutte le storie, arriva l’ eroe Paperinik che salverà i soldi degli abitanti di Paperopoli da entrambi. Comein tutti i racconti per i bambini, oltre ai buoni e i cattivi, c’ è un lieto fine che prevede il capire che tassare la popolazione, non solo è sbagliato, ma può portare la gente all’ insurrezione. Purtroppo noi Paperinik non ce lo abbiamo, quindi quel lieto fine, possiamo scordarcelo da subito……..
P.S. in realtà questo fumetto si riferiva ad una caricatura del governo Ciampi. Il 1993 è l’anno delle conseguenze di Tangentopoli, della crisi finanziaria, in cui la lira arrivò a un deprezzamento del 30% del suo valore, l’anno dell’ allarme sulla disoccupazione, il 40% dei giovani nel Mezzogiorno e il 15% nel Centro-nord risultavano senza lavoro, delle dimissioni di Amato il 21 aprile e del nuovo Presidente del Consiglio ( Carlo Azeglio Ciampi ), per la prima volta non parlamentare ma un governatore della Banca d’Italia, che presentava nella sua lista dei ministri 9 tecnici.
kry@finanza:
Che paura, subito avevo pensato ” Guarda come siamo ridotti, quest’incapaci di politici prendono spunto dai fumetti per risolvere i problemi”. Invece la spiegazione finale è il commento che ogni tanto emerge in altro blog ” chi dalla storia non trae la dovuta esperienza è costretto a riviverla”. Ieri al tg5 ore 13.00 è passato un servizio sulla disinformazione negli USA, strano forse qualcosa sta cambiando? Uno spunto per una riflessione o per un post. Ciao e buon lavoro.
se hai il link sul video vediamo di metterlo e di ragionaci sopra
Non ce l’ho. Purtroppo non guardo mai la televisione,stavo passando dai suoceri e il servizio era già iniziato. Sono riuscito a capire benissimo di cosa parlava,la critica era rivolta al Wall Street Journal che mente sulla situazione reale economica negli usa e facevano vedere le file di poveri per mangiare. Purtroppo era già iniziato e secondo il mio parere è andato in secondo piano.
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Che paura, subito avevo pensato ” Guarda come siamo ridotti, quest’incapaci di politici prendono spunto dai fumetti per risolvere i problemi”. Invece la spiegazione finale è il commento che ogni tanto emerge in altro blog ” chi dalla storia non trae la dovuta esperienza è costretto a riviverla”. Ieri al tg5 ore 13.00 è passato un servizio sulla disinformazione negli USA, strano forse qualcosa sta cambiando? Uno spunto per una riflessione o per un post. Ciao e buon lavoro.