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Egitto: continuano a chiamarlo colpo di stato ma…
Scritto il 9 Luglio 2013 alle 11:22 da
E continuano a chiamarlo colpo di stato!!!!!!
Ecco la testimonianza di una persona che sta vivendo sulla sua pelle una tragedia di vita che non si augura a nessuno, visto il nostro fantastico network ( Brown editori) e visto che nessun tipo di giornale parla veramente di ciò che sta succedendo in Egitto ( visto che i media fanno caso solo agli aumenti della benzina e non al vero problema)
ecco l’articolo sfogo di un ragazzo che vive e abita dove tutto ciò a noi nascosto accade…
All’ inizio pensavo che I giornali I siti le tv occidentali erano poco informati su quello che stava succedendo in Egitto, e che le informazioni che riportavano gli venivano fornite da enti statali o governativi dell ex regime di Morsi……… Golpe militare…. colpo di stato……non e’ una rivoluzione popolare…. costituzionalita’ ecc ecc ecc.
Ma oggi a tre giorni dalla destituzione di Morsi c’e’ abbastanza materiale per capire cosa e successo e cosa sta succedendo in Egitto.
Eppure I media continuano a ignorare, disinformare,deviare e manipolare l opinione pubblica internazionale.
Io vivo al Cairo, ho vissuto e partecipato in prima persona a tutti gli avvenimenti di queste ultime settimane; ho visto con I miei occhi, sentito sulla mia pelle e udito con le mie orecchie, il grido di speranza di un popolo orgoglioso, che non si e’ fatto abbindolare da falsi ideali religiosi!!
30 milioni di persone con una sola voce : Erhal (vai via)
Il popolo egiziano non vuole una dittatura in nome della religione e soprattutto non vuole I terroristi.
L ex governo dei fratelli musulmani ha provocato a questo popolo, in un solo anno, un trauma una ferita una malattia che sembrava inguaribile.
Ha diviso questo popolo in credenti e miscredenti, in musulmani e cristiani,in angeli e demoni; esiste forse un danno maggiore che si possa fare a un popolo???????
Per un anno siamo andati in giro per le strade del cairo guardando storto chiunque avesse la barba, e viceversa chiunque avesse la barba ci guardava come delle nullita’ come dei miscredenti.
Non incolpo nessuno ne da una parte ne dall’ altra, ma incolpo un governo che non ha unito, anzi ha fatto di tutto per creare questa spaccatura.
A questo punto devo elencare un po di avvenimenti cruciali accaduti durante questo terribile anno:
29 giugno 2012vince la presidenza della republica il candiadato dei fratelli musulmani Mohamed Morsi con il 51,2 % dei voti contro il 48,8 % del cndidato del vecchio regime Ahmed Shafik.
Non essendoci un parlamento, sciolto dalla corte costituzionale qualche settimana, il presidente ha in mano oltre al potere esecutivo anche il potere legislativo; e giustamente comincia a emettere leggi che non stanno ne in cielo ne in terra .
Tanto per citarne alcune simpatiche :
aumento del prezzo delle sigarette del 20 % chiusura dei negozi commerciali obbligatoria alle 10 di sera, diritto di manifestare contro il governo fino alle 7 di sera ecc ecc..
il novembre del 2012 questo signore non ancora sazio di potere, e non essendoci ancora una costituzione, emette un decreto costituzionale dove tutte le sue leggi e le sue decisoni passate e future sono immuni dall unico potere che ancora non controlla cioe’ quello giuridico.
E non finisce qua’, rende immune dai giudici anche la commisione che ha il compito di formulare la nuova costituzione, non a caso pochi giorni dopo sarebbe stata emessa dai giudici la sentenza che scioglie questa commisione, perche noon rappresentava equamente il popolo egiziano.
Scommetto che vi chiedete chi rappresentava!
La commisione era composta da 100 persone di cui 80 erano filogovernativi e islamisti gli altri venti rappresentavano la sinistra, la destra , la chiesa , le minoranze etniche, I liberali I populisti ecc ecc.
A questo punto i venti membri della commisione ,non sostenitori del governo, vedendo che gli articoli della nuova costituzione venivano scritti in modo improprio e che passavano con i 2/3 (66 voti) della commisione, si dimettono.
L ex presidente prende l’ occasione al volo e sostistuisce i dimissionari con altri venti componenti del suo partito.
Non avendo rispettato la sentenza della corte costituzionale di sciogliere la commissione I giudici di tutto il paese si riuniscono e decidono di non sovraintendere al referendum per la costituzione.
Un refererendum senza supervisione dei giudici questo e’ il risulltato.
Infatti a sovraintendere e supervisionare il referendum ci pensano I fratelli musulmani con l aiuto di professori ,maestri, impiegati statali ,ecc ecc.
La costituzione viene approvata con il 66 % dei voti e qui inizia una nuova era dove c’e’e un uomo solo al comando di tutto, con una immensita’ di poteri.
Pensare che questo popolo aveva cacciato mubarak perche aveva tutto in mano!!!
Da qui in poi inizia una vera e propria guerra al potere giuridico, infatti viene licenziato il procuratore generale e ne assume uno della sua cerchia, sentenze mai eseguite dal governo, minaccie varie e soprattutto abbassamento dello stipendio dei giudici, (e non e’ che guadagnino tanto).
Forte della sua costituzione comincia a regalare poltrone prestigiose ,in base alla fiducia e non al merito, a suoi sostenitori e alleati piu vicini, sindaci , commissioni varie, enti pubblici ,sindacati, giornali, ambascatori ecc ecc.
Nel giro di 2 mesi TUTTE e dico TUTTE le cariche erano in mano ai fratelli musulmani, cosa che tralaltro non era mai riuscita al vecchio regime Mubarak!!!!!
Stanchi di questa dittatura politica e di una situazione economica disastrata a marzo un gruppo di RAGAZZI , non I millitari ,cominciano a raccogliere firme per un petizione contro il governo e arrivano a 22 milioni di firme!!!!
Il 30 giugno 2013 sono nelle piazze di tutto egitto 30 miloni di persone, nella storia dell umanita’ non si era mai vista una folla cosi oceanica!!!!
Ma purtroppo sembra che il vecchio regime con le sue prestigiose poltrone abbia ancora qualche amico oltremare che continua a negare l’ evidenza!!!
Cercate su google su youtube, egypt 30 june 2013 rimarrete impressionati!!!
Questo popolo portato alla fame,umiliato, maltrattato, e soprattutto diviso, e’ sceso in piazza a dire che non ci stava!!!
3 giorni piu tardi questo popolo orgoglioso ha trovato l’ appoggio delle sue forze armate e della sua polizia, contro un gruppo di estremisti disposti a tutto per mantenere un potere che non gli spetta!!!
IL POTERE E’ DEL POPOLO, LE COSTITUZIONI DEVONO RAPPRESENTARE ,TUTELARE,E SOPRATTUTTO GARANTIRE I DIRITTI DI OGNI SINGOLO CITTADINO!!!
Beh, il popolo egiziano l’ha capito!!!!
Spero di aver aiutato I miei amici a farsi un idea piu chiara, di quello che ha portato alla seconda rivoluzione egiziana. E spero con tutto il cuore che ci aiutiate a riprenderci quello che e’ nostro
LA LIBERTA’
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Grazie a tutti
Omar Mandouh
“Non ho paura della cattiveria dei malvagi, ma del silenzio degli onesti”
Martin Luther King
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