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Titoli del mercato americano: Alert su CytRx Corporation (CYTR) Parte 2

Scritto il alle 09:25 da gooser

Come ha dettagliato molto bene un amico che ci segue sempre sul blog, di cui scusandomi in anticipo dico di non ricordare il nome, il passato ci dice che questa azienda è probabilmente una tra le peggiori dell’intero panorama biotech.

I dati parlano chiaro, da quando è nata, e sono passati tanti anni, di cose buone se ne sono viste poche ma la cosa ancora più grave è che questi danni causati da una cattiva gestione, si sono visti direttamente sulla quotazione.

Quindi iniziare dicendo e consigliando a qualcuno questo titolo sembrerà inopportuno, sopratutto per coloro che in passato hanno perso un sacco di soldi con questa azienda. Probabilmente questa sarà l’ultima occasione per questa azienda?. Forse no però nonostante io stesso sia sempre stato molto critico riguardo questa biotech, questa volta forse ci potrebbero essere delle sorprese.

Come avete intuito dal titolo l’azienda in questione è CytRx Corporation (CYTR). Diciamo subito che la notizia fresca che stavo aspettando è arrivata proprio l’altro giorno e semplicemente ci dice che il Data Safety Monitoring Committee (DSMC) ha dato il via libera all’azienda per andare avanti con il loro studio clinico di fase 2b in corso.

This Phase 2b trial allows for a head-to-head clinical comparison of the commonly used chemotherapeutic agent doxorubicin with aldoxorubicin, CytRx’s tumor-targeting doxorubicin conjugate. Doxorubicin is dose-limited at a level below its maximum anti-tumor capabilities due to toxicity, including cardiotoxicity. Data from the Phase 2b trial is expected in the second half of 2013.

La frase in grassetto è quella che di solito fa saltare dalla sedia l’investitore biotech. Sono diversi i punti intriganti di questa storia che stiamo raccontando, ho trovato diversi spunti interessanti sia positivi che negativi.

Cominciamo con il dire che visto il passato dell’azienda questo fa si che a prescindere da tutto quello che leggerete più avanti, l’investimento è rischioso. Per chi non lo sapesse l’azienda negli ultimi anni tra reverse split e cali della quotazione ha perso oltre l’80% del suo valore, sicuramente i piccoli investitori avranno finito le lacrime. Anche per chi capisse poco di biotech questa prima frase che dirò tra poco dovrebbe già farci capire che forse la direzione presa da questo farmaco potrebbe essere buona. L’azienda attraverso il suo aldoxorubicin che è un coniugato cerca di fare meglio dell’ attuale doxorubicin, che è lo standard di cura del sarcoma dei tessuti molli.

Attualmente le aziende che hanno provato a fare meglio (e l’elenco è lungo) hanno fatto flop. L’ Aldoxorubicin altro non è che una doxorubicina coniugata. La coniugazione dovrebbe rendere il farmaco più efficace e più tollerabile o almeno si spera.

La seconda idea che mi sono fatto è la seguente. L’altra notizia di qualche giorno fa clicca qui in cui CYTR comunica l’accordo con FDA per la fase 3 cambia alcune carte o ragionamenti che avevamo fatto in precedenza nel precedente articolo. Si pensava che questo ritardo nell’annuncio potesse essere positivo per l’azienda ovvero che magari non fosse necessario farla perchè bastasse una fase 2 strabiliante o che ci fosse qualche interessamento di qualche grossa biotech, evidentemente non sarà così. Il disegno della fase 3 con concessione della SPA mi lascia un po’ al momento dubbioso. Vorrei approfondire meglio ma comunque le differenze tra questa e la fase 2 sono sostanziali. Ecco i dettagli dello studio clicca qui.

Andiamo avanti. La molecola protagonista della coniugazione è l’albumina. Lalbumina è una proteina del plasma, prodotta dalle cellule epatiche. È contenuta anche nel latte e nell’albume dell’uovo, da cui prende il nome, come sicuramente sapete. Questo sistema di utilizzare l’albumina per coniugare altre molecole è stata fatta diverse volte in passato con esiti positivi ma anche negativi.

Non vorrei farla troppo lunga sulla farmacocinetica perchè facciamo notte, ma diciamo subito che la concorrenza per scalzare l’attuale standard of care le ha provate tutte. Il sarcoma dei tessuti molli ha fatto cadere grosse aziende biotech che sembravano a un passo dal successo. I valori che dobbiamo aspettarci e che sono già usciti di farmaci di ZIOP e di THLD, solo per citarne due ma sono tante altre le compagnie che ci hanno provato, sono i soliti ovvero PFS progressione libera da malattia e aumento della sopravvivenza (ovviamente c’e’ sempre la sicurezza). Questi due valori sono  un segnale della “bontà” del farmaco e fin ora non è viaggiata in coppia provocando i problemi alle compagnie che ci hanno provato.

La domanda che sorge spontanea è la seguente se Doxorubicina che è lo standard di cura viene coniugata creando appunto Aldoxorubicina perchè non dovrebbe funzionare meglio?. Insomma per dirla “terra terra” c’e’ la possibilità che i risultati diano ragione a CYTR. I primi dati degli studi clinici di fase 1 e 2a ci hanno dato ottimi risultati.

Response rates of 55.8% versus 25.4%, and increased progression-free survival of 8.9 months versus 6.0 months. Median overall survival was increased from 9.5 months to 23.5 months when ATRA was added to the above chemotherapy regimen, representing a 14-month median extension of life.

La fase 3 sembra andare nella direzione giusta ci saranno delle differenze, ovvero FDA vuole avere la certezza che non solo sia meglio dello standard ma anche di tre regimi ovvero dacarbazine, pazopanib (Votrient®), gemcitabine più docetaxel, doxorubicin o ifosfamide. Altra cosa importante è che il trial sarà per valutare il farmaco come seconda linea la dove la prima ha fallito.

Non vorrei dilungarmi oltre per il momento tanto sono sicuro che ci torneremo. Concludo dicendo che questo è un investimento rischioso perchè l’azienda si porta dietro un macigno sulle spalle non da poco. Interessante comunque il farmaco ma anche il resto della pipeline oncologica non è male. Credo che l’apertura di una piccola posizione magari più avanti possa essere un grosso rischio bisognerà pensarci bene….. ma se Aldoxorubicina funziona?. A voi.

Interessante il grafico eh…..

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