in caricamento ...
Commercio mondiale quarto trimestre: la zona euro soffre moltissimo!
Nel 4° trimestre .. il deterioramento del commercio mondiale ha colpito duramente la zona euro.Dopo l’avvertimento di Bruxelles con minaccia di commissariamento dietro l’angolo per l’Italia da leggere Qui, si potrà prendere atto che senza l’europa veramente unita e senza una politica di coesione e di UNITA’ si precipita tutti uno dopo l’altro?
La seconda uscita dei dati Eurostat sul PIL dell’area euro riferiti al 4° trimestre, hanno confermato la stima preliminare di un calo dello 0,6% su base trimestrale (-2,3% su base trimestrale annualizzato), in linea con una cifra annua di -0,9%.
È il quinto mese consecutivo di contrazione.
Tuttavia, ci atteniamo con il nostro scenario di una contrazione minore del 1° trimestre 2013 (-0,1% su base trimestrale) rispetto al 4° trimestre 2012 per l’area euro e, rispettivamente, -0,5% (consenso: -0,1%) per il 2013 e dello 0,9% (consenso: 0,9%) per il 2014.
Riduzione generalizzata dei componenti del PIL a ripartizione del Q4 PIL dell’area euro ha mostrato un calo in tutti i componenti di spesa. In particolare, il colpevole principale in termini di contributo negativo erano le esportazioni (-0,9% su base trimestrale), seguiti dai consumi privati (-0,4% su base trimestrale) e gli investimenti (-1,1% su base trimestrale). Tuttavia, nonostante l’austerità diffusa, la spesa pubblica (-0,1% su base trimestrale) è il componente che ha mostrato la minima contrazione.source
Pertanto, i dati di ieri confermano che l’attività economica Q4 è stato ferito dal rallentamento del commercio mondiale. Mentre i paesi periferici rimasti in recessione bloccata, le principali economie aperte come la Germania e il Belgio hanno visto le loro esportazioni brutalmente colpite dal calo della domanda internazionale.
Fine della recessione non in Q1 la lunghezza e la profondità di questa recessione è particolarmente sorprendente.
Questo si riflette nella contrazione eccezionale del consumo privato.
Infatti, tale contrazione prolungata dei consumi (12 trimestri di contrazione negli ultimi 4 anni) non s’è mai vista prima.
L’economia tedesca rischia di tirarsi fuori dalla recessione già nel 1 ° trimestre.
Tuttavia, le recenti indagini di fiducia delle imprese (PMIs1), indagini CE) suggeriscono che il Q1 2013 sarà migliore del 4° trimestre, ma ancora in territorio di contrazione.
Inoltre dati recenti evidenziano anche la divergenza crescente tra la Germania e il resto della zona euro. L’economia tedesca era in una fase di recupero già nel 1 ° trimestre 2013, mentre i paesi periferici continueranno con una crescita negativa nel 2013 a causa di austerità fiscale e la stretta creditizia e qui noi abbiamo insistito parecchio su questo argomento( quando le banche faranno le BANCHE?).