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Future americano: analisi grafica del trend su SP500
Il grafico parla chiaro, come dicono tutti gli analisti il trend è rialzista 😀 . Ironizzo su questa frase perchè per me, come sanno bene quelli che mi conoscono, la parola trend è molto relativa.
Siamo arrivati a ritoccare i livelli dei massimi storici, il DJ addirittura li ha migliorati, quindi trend rialzista indiscutibile ma fino a quando?
fino a che livelli di prezzo?
Dipende da chi lo guarda. Se ho già posizioni in portafoglio e il trend è rialzista le lascio correre ma se devo acquistare ( o vendere , problematica quotidiana per tutti noi trader) lo potrei fare serenamente a questi livelli perchè tutti gli analisti piu’ blasonati sostengono che il trend è rialzista?
Proviamo a dare una occhiata al grafico per cercare di capirne qualcosa di piu’ e riordinare le idee. Nel primo grafico che avevo pubblicato a suo tempo proponevo un mio studio sull’ampiezza dei vari trend e avevo notato che tale ampiezza era grossomodo 220 punti di indice poi si innescava una fiosiologica correzione.
Questo mi portava a circa 1560 punti di sp500 come estensione dell’ultimo rialzo ( eravamo a 1496 come si vede dal prezzo battuto in quel momento).
Questo studio statistico a cosa mi serve?
Mi aiuta a capire quale sia la “fisiologicità” o “naturalità” di ampiezza di un movimento: quando arrivo ai livelli “presunti” di fine movimento inizio ad analizzare bene il grafico nei suoi movimenti piu’ recenti per cercare di cogliere l’attimo per prendere l’inizio dell’eventuale movimento correttivo.
Bene; nel secondo grafico allegato, quello attuale trovo queste indicazioni: un rettangolo di congestione tra 1485 e 1530 ( circa 45 tik ) poi una rottura dei 1530 ( livello su cui c’era stato un doppio massimo relativo) e salita per cercare quel targhet di 45 punti da 1530 +45uguale 1575.
Ho evidenziato come i volumi dopo la rottura dei 1530 siano scesi nella ulteriore salita e come rottura di un massimo seppur relativo non è sicuramente un buon segno: gli operatori sembrano dire : ” non vendiamo perchè non ci sono alternative di rendimento (l’obbligazionario “sicuro” ha dei tassi veramente bassi) ma non compriamo neppure “.
La notizia su Cipro ha prodotto uno storno che ha riportato nuovamente i prezzi nella zona 1530 a provarne l’efficacia ( in gergo tecnico è un classico movimento di pull back che va a confermare la rottura della resistenza e la fa diventare supporto. ) creando una ulteriore piccola congestione di 25tik.
Ora proiettando la congestione “principale” di 45 tik come abbiamo fatto sopra e quella piccola di questa settimana di 25 tik ( tra 1530 e 1555) si andrebbe grossomodo all’obiettivo di 1575-1580 proprio dove finisce l’estensione del canalino automatico di trend. Ecco questa è la mia idea nel breve che qualora la trend line ribassista venga nuovamente rotta al rialzo penso che quei livelli siano il massimo dei livelli targhet ( che formerebbero anche un triplo massimo sull’indice).
Per ultimo volevo fare notare le freccie rosse che ho messo sul mio indicatore ( riportate rispettavamente sul grafico )che mi segnala le partenze rialziste e ribassiste.
Quando l’indicatore è molto scarico ( quindi piu’ in basso nella pagina per capirci) le salite sono piu’ ampie, man mano che si incrocia piu’ in alto ha sempre meno spazio per una salita dei prezzi prima di arrivare troppo alto in zona di ipercomprato e scarico dei prezzi.
La sensazione è che manchi la “fiammata” finale , quella che solitamente si fa a fine trend prima di una correzione che potrebbe portare pure a degli eccessi di prezzo quindi attenzione ad un eccesso di confidenza.
La rottura dei 1530 a mio avviso ora buon supporto potrebbe dare il via alla auspicata correzione per un consolidamento dei prezzi per dare piu’ sostenibilità alla salita.