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SP500 FUTURE e dati macro in programma per il 16/11/2012

Scritto il alle 10:32 da Roberto Semprini

Diamo una occhiata all’indice guida : Sp500.

La discesa recente ha portato i prezzi a toccare il 61.8% di ritracciamento di fibonacci dell’ultima gamba rialzista.

Ora io ho sempre considerato questo ritracciamento come “l’ultima chiamata” per definire un movimento “ritracciamento” .

Molte volte questi ritracciamenti ( che non sono movimenti a caso) vanno a coincidere con delle aree di supporto di prezzi e di volumi scambiati dai quali è scaturito il rialzo ( o ribasso a seconda delle circostanze).

Il rettangolo di congestione dei prezzi ( range 1474.75 -1393 circa 82 punti  ) che ha portato a toccare il primo supporto del 38.2% di fibonacci a 1393 punti è stato rotto al ribasso e testato il pull back  proprio su questi livelli.

Bene, ora la proiezione di questa congestione proiettata al ribasso per circa 82 punti andrebbe ben oltre il 61.8% di fibonacci e avrebbe come targhet ultimo  1310 circa. Graficamente si puo’ vedere come questo livello sia un supporto da cui è partita una bella congestione ( evidenziata in blu a sinistra) prima del corposo rialzo.

A 1308 punti circa abbiamo il 78.6% di fibonacci.L’ area che ha sostenuto il rialzo  è proprio questa 1308-1344.

La correzione in atto potrebbe essere nella sua fase finale ( per quanto riguarda il breve periodo) e da qui i prezzi potrebbero iniziare ad essere sostenuti dagli acquisti e da ricoperture di posizioni short essendo presente una bella zona di volumi a 1344 determinati col  Volume Profile .

A mio avviso è un’area dove iniziare ad  impostare degli acquisti  cercando di non concentrarsi su un livello solo e con un unico ingresso ( sempre sbagliato come metodo) ma ipotizzando anche l’eventualità di una discesa fino ai livelli indicati dove ci sono dei buoni volumi a supporto dei prezzi determinati col Volume profile sui 1308 punti.

Tecnicamente si dovrebbe aspettare un segnale di distensione, vedere dei prezzi in fase di accumulazione e attendere un segnale rialzista almeno al superamento dei 1363 prima e dei 1368-70 poi, ma per chi fa trading questi 20 punti di “conferma” del rialzo sono essenziali quindi consapevolezza di stare lavorando su dei livelli e non dei segnali conclamati e darsi un range di accumulazione per effettuare piu’ di una trance di accumulo.

Le modalità operative sono soggettive ma sempre con protezione con opzioni o con stop loss alla perdita dei minimi indicati.

Comprare future e vendersi opzioni call ( con strike e prezzi adeguati all’acquisto) riduce il gain ma anche i rischi di perdite importanti e l’obbligo di stopparsi in pochi tik per evitare marginare in loss difficilmente recuperabili.

DATI MACRO IN PROGRAMMA:

15h00 – flussi netti capitali esteri settembre (precedente: +91,4 mld usd).

15h15 – produzione industriale ottobre (precedente: +0,4% m/m; previsione: -0,1% m/m; consenso: +0,2% m/m).

Alle 00h30 e’ atteso il discorso del presidente della Fed di New York William Dudley.

Alle 21h45 e’ atteso il discorso del presidente della Federal Reserve di Atlanta, Dennis Lockhart.

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