in caricamento ...

Previsioni e mercati emergenti 2012: spread sul decennale tra Btp e Bund sotto di 200 punti!!

Scritto il alle 14:35 da carloscalzotto@finanza

Da Macao al Laos, con la Cina nel mezzo.

Di sicuro non sono economie appariscenti, a parte nomi altisonanti per svariati motivi, come Cina o Libia ,  però queste sono nazioni col maggior sviluppo in termini di crescita.

Con un tasso di crescita del 15% per Macao, un piccolo paradiso di gioco per gli scommettitori da Hong Kong e Cina non ha senso. E dovremmo realmente essere impressionati dalle cifre per la Libia e l’Iraq, dal momento che così chiaramente riflettono un rimbalzo praticamente automatico-back da guerra? Molto più significativo in vista di Cassandra è la previsione sana del 8,2% per la Cina. Che possono, ovviamente, riflette un boom che prima o poi deve esplodere ( Il Mondo del 2012 si preoccupa per il debito crescente della Cina ), ma con le economie del mondo occidentale in fase di stallo, faremmo meglio a tenere le dita incrociate che la previsione si riveli giusta.

Poi per il 2012, visto il fondo che abbiamo toccato, ci  potrebbe essere un anno di moderati rialzi. In gergo finanziario, un piccolo toro, che nasce sotto il segno del cauto ottimismo. Gli indici azionari? All’insu’, ma al massimo del 10%. Le blue chip da mettere in portafoglio? I soliti nomi, noti soprattutto per bilanci in ordine e qualita’ del management: Eni in Italia e Sanofi sulle euroborse sono le regine annunciate del 2012. dai sondaggi che si leggono in giro, quelli di fine anno e fatto dai principali operatori di borsa del mercato, per saggiarne il polso in vista del nuovo anno. Il dato che piu’ staglia e’ che il 60% dei gestori intervistati ritiene che nel 2012 ci sara’ un recupero delle azioni e dei titoli di Stato italiani. Affinche’ questa previsione si riveli fondata sono pero’ necessari alcuni passaggi fondamentali. In primo luogo, la Bce guidata da Mario Draghi deve iniziare con un quantitative easing di ampia portata. Nel frattempo, Italia e Spagna devono riconquistare la fiducia dei mercati mettendo in atto sia piani di austerita’ sia riforme strutturali credibili per aumentare il potenziale di crescita delle loro economie( ecco l’articolo che riguarda la nostra crisi che vi consiglio di leggere andando QUI). Il terzo punto chiave riguarda il processo di avanzamento verso una Ue piu’ integrata a livello politico e fiscale.
Sul fronte delle azioni, tra i nomi che emergono dalla cernita effettuata dai money manager spiccano Piaggio, Sorin, De Longhi, Safilo e Ansaldo. Per quanto riguarda i titoli di Stato, il 54% dei gestori interpellati si aspetta infine che nel 2012 il prezzo dei Btp e Cct recuperi del 10% e che, di conseguenza, lo spread sul decennale tra Btp e Bund scenda a 200 punti.

Nessun commento Commenta

Titoli azionari, Titoli biotecnologici, Future e commodities
Twitter
MAIL DEI BOSS SANDRO E AGATA: gooser1973@gmail.com agamarino@gmail.com SeguiteciAncheSu …
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/