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Bund: analisi dei volumi con supporti e resistenze 02/11/2011

Scritto il alle 09:31 da Roberto Semprini
Buongiorno a tutti.
Esaminiamo il bund. Come abbiamo tutti constatato i mercati sono in questo periodo totalmente news driven, ogni sussegguirsi di notizie sulla situazione Greca produce delle ripercussioni positive o negative sui mercati. Dapprima il FSSF che sembrava aver risolto i problemi con gli accordi ottenuti tra la Merkel e Sarkosy per fare un aircut del debito greco e porre le basi per una capitalizzazione delle banche aveva fatto scattare delle ricoperture sui listini azionari ( il cosidetto short-sqeeze, cioè acquisti fatti dagli operatori che avevano posizione corte sugli indici e titoli e coloro che non erano a benchmark perchè sottopesati per aspettare un momento migliore che hanno dovuto rincorrere il mercato) producendo il tanto atteso ribasso del bund.
Uscito dalla fase di congestione 135-139 che lo caratterizzava da qualche settimana, in seguito alle news positive per l’azionario ha cominciato il suo declino con i classici colpi di coda che lasciano spiazzati i meno esperti. La proiezione della congestione avrebbe dovuto portare come targhet a 131 circa ed è li che molti si apettavano la fine della discesa, mentre il derivato ha trovato supporto in area 133 dove ha fatto un minimo ed è rimbalzato fino a 136.04 ritracciando perfettamente il 50% della discesa ( 50% livelo di fibonacci molto importante). Da qui il “normale” movimento di ripresa del trend ribassista che lo ha portato nuovamente in area 133.
Questo livello molto importante ha creato una base per un perfetto doppio minimo e complice il settlement di novembre ( scadenza opzioni 31 ottobre) è stato riportato dai big sugli strike dove avevano piu’ convenienza scadesse, La notizia inaspettata ieri sera del dafault di M.Financial ha prodotto una salita nell’orario in cui i mercati europei sono chiusi e stamane l’ulteriore pessima notizia del referendum greco hanno prodotto la rottura dei massimi relativi a 136.04 ( girando il trend da ribassista a rialzista)e un allungo fino a 138.54.
Cinque figure in 2 giorni nonostante siano anni che trado questo strumento non le avevo mai viste, fatte con una forza pazzesca. Pero’, per entrare nel tecnico e nel concreto questo allungo ha prodotto delle zone di scambio con pochi volumi e, qualora dovesse ritracciare,cosa che credo probabile, queste zone sarebbero ripercorse al ribasso molto velocemente cosi’ come sono salite. Vi allego il grafico del Volume profile con cui si evidenziano con le elisse nere le zone attraversate con pochi volumi ed i POC ( = Point of Control , sono le zone di prezzo dove ci sono stati gli scambi col maggior numero di volumi che assumono una importanza notevole per determinare supporti e resistenze su queli livelli) principali.
Infine l’ultimo grafico preso da Bloomberg dove di vede il rendimento minimo ( dentro al cerchio )  toccato oggi ai livelli di 138.54 , il 1,7340%.
Siamo quasi sui massimi storici assoluti e i governanti Europei si stanno rendendo conto solo da poco, a mio avviso, dell’importanza che hanno le loro scellerate dichiarazioni ed i loro giochetti politici.
Roberto Semprini

1 commento Commenta
julio70
Scritto il 2 Novembre 2011 at 20:34

bellissima analisi complimenti Roberto

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