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Risparmio … 5 semplici regole da seguire
Fissare gli obiettivi.
Cercare offerte on line.
Condividere auto e biciclette.
Chilometro zero e geolocalizzazione.
Consumi consapevoli.
Risparmiare senza rinunciare alla qualità della vita?
Per quanto possa sembrare impossibile, in tempo di crisi questa diventa la tendenza vincente, ed è bene che ognuno di noi diventi un buon amministratore se vuole restare a galla in attesa che la tempesta economica e finanziaria passi, lasciando il posto a tempi migliori. Quixa, società assicurativa del gruppo Axa, suggerisce un vademecum del buon risparmiatore, che può essere sintetizzato in cinque parole chiave da
tenere sempre in mente.
1. FISSARE BENE GLI OBIETTIVI.
Un po’ come quando ci si mette a dieta, se in testa non si ha uno scopo chiaro e non si sa bene per che cosa risparmiare, tagliare le spese diventa più difficile. Risparmiare invece in vista di un acquisto importante (l’auto nuova, un viaggio, o semplicemente una spesa quotidiana importante che non si ha immediatamente il budget per affrontare) può aiutare ad educare il proprio portafoglio. Quixa suggerisce di fare una lista delle cose che desideriamo e di quelle che realmente ci servono, e incominciare ad acquistare soltanto queste ultime. Quando si sarà risparmiato a sufficienza, saremo pronti per affrontare il nostro obbiettivo di spesa.
2. SUL WEB OPPORTUNITA’ ALTERNATIVE E CONVENIENTI.
Di questi tempi, la fedeltà non paga più come in passato, almeno non nell’ambito dei consumi. Basta un po’ di buona volontà per accorgersi che per uno stesso prodotto esistono offerte di pari qualità a prezzi più convenienti: è il principio su cui i comparatori di tariffe on line hanno costruito la propria fortuna. E allora perché non utilizzarli? Tariffe Rc auto, conti deposito, tariffe telefoniche, ma anche beni di consumo come smartphone e tablet, che spesso sono venduti a prezzi diversi sul web e nei punti vendita: navigando in rete e confrontando le tariffe si può sempre trovare l’occasione giusta, risparmiando parecchio.
3. LA CONDIVISIONE DI AUTO E BICI RIDUCE LE SPESE.
“To share” sta diventando il verbo del risparmio: mettere in comune un bene in modo che tutti possano goderne con spese minori. E’ una nuova modalità, che si rifà all’antico baratto, che ci traghetta attraverso l’economia della crisi.
Sono tanti i sensi del “condividere”: usare insieme lo stesso servizio, come nel caso dei trasporti (vedi il car sharing o il bike sharing); condividere uno spazio (reale come i mercatini dell’usato, o virtuale come eBay) per scambiare o vendere beni che, magari, non ci servono più o addirittura servizi, come nel caso della piattaforma di sharing economy Timerepublik . Un altro modo per condividere, secondo Quixa, è fare squadra al momento dell’acquisto: se un gruppo di persone acquista una grande quantità di prodotto, lo sconto è assicurato.
4. I VANTAGGI DEL CHILOMETRO ZERO E DELLA GEOLOCALIZZAZIONE.
Quixa suggerisce di preferire i prodotti a chilometro zero, solitamente più freschi e convenienti rispetto a quelli che passano per la lunga filiera del trasporto. Ma un’altra tendenza “territoriale” si profila per chi vuole risparmiare usando il tablet o lo smartphone: molti produttori sfruttano la geolocalizzazione satellitare di questi apparecchi per mettere a disposizione applicazioni che, quando qualcuno transita in determinate zone, propongono loro offerte personalizzate nel negozio più vicino.
5. LA CONSAPEVOLEZZA FA LA DIFFERENZA.
Sempre secondo la ricerca, la cosa importante è capire davvero cosa ci serve, cosa ci viene offerto, e se l’offerta che abbiamo davanti è quella giusta per noi o se non se ne possa trovare una migliore cercando nei luoghi meno frequentati, per non ritrovarci a fare spese inutili.
Nella scelta di qualsiasi servizio occorre stare attenti a cosa è incluso nel prezzo e a cosa non lo è, per non avere spiacevoli sorprese. Infine, capire bene quando un oggetto è davvero da buttare: riparare invece di gettare via può ridare nuova vita alle cose rimandando le spese, e riciclare gli oggetti apparentemente inservibili può essere anche un piacevole gioco di fantasia. source