Analisi tecnica e biotech: Xenoport, quando tutti gli indicatori/oscillatori principali segnano UP!!

Scritto il alle 08:07 da giorgio.migliore@finanza

In analisi tecnica gli indicatori sono costruzioni matematiche che utilizzano ed elaborano soprattutto dati sull’andamento dei prezzi e dei volumi scambiati di un titolo finanziario allo scopo di prevedere l’andamento futuro delle quotazioni dello stesso. Una categoria molto importante tra gli indicatori sono gli oscillatori.

Inseriti in un più ampio insieme di strumenti di analisi, gli oscillatori possono aiutare ad individuare punti di eccesso di rialzo o di ribasso, di indebolimento del trend dominante. E, quindi, di possibile cambiamento di direzione dei prezzi. Si chiamano oscillatori perché il loro valore oscilla, appunto tra un minimo e un massimo.

Ogni amante dell’analisi tecnica è abituato ad affidarsi a quelli che ritiene più indicativi: osserviamo ora il grafico di Xenoport…

 

 

 

Partendo dal basso prima del grafico abbiamo tre indicatori/oscillatori:

RSI: è l’acronimo inglese di Relative Strength Index, ossia Indicatore di Forza Relativa. E’ uno degli oscillatori più popolari dell’analisi tecnica. L’RSI misura essenzialmente gli eccessi del mercato. Per semplificare il discorso si può dire che un valore inferiore a 30 indica un’ipervenduto, viceversa un valore superiore ai 70 un ipercomprato. XNPT, dopo essere stato intorno ai 30 a fine marzo, attualmente si trova in risalita a 48, indicando un trend in ripresa.

MACD: è l’acronimo inglese di Moving Average Convergence/Divergence, anch’esso tra i più utilizzati. Permette di individuare diversi tipi di segnali: quello più semplice è quello che possiamo osservare nel grafico, con la linea blu che è andata ad incrociare la rosa evidenziando l’inizio di un nuovo trend rialzista.

VOLUMI: maggiori sono i volumi, maggiore naturalmente è l’interesse degli investitori sul titolo, ma soprattutto un alto volume da un peso più significativo alla condela verde o rossa disegnata nella giornata. Per quanto riguarda XNPT, possiamo osservare come le candele negative generate dal 28/03 hanno avuto volumi in diminuzione (trend negativo che è andato scemando), mentre dal 9 aprile le candele verdi sono state accompagnate da un aumento costante dei volumi, segnale dunque positivo.

Nel grafico sono presenti molti altri indicatori/oscillatori, tra i quali le medie mobili (20-50-100 e 200 giorni) e le bande di bollinger (area in violetto). Con la candela di giovedì il titolo si è portato sopra la mm20 e sopra la statica a 7,08 dollari. Il primo obiettivo rialzista diventa una chiusura sopra il max di periodo a 7,49 dollari, chiusura che confermerebbe il trend up in atto. Frequentemente le bande di Bollinger vengono invece utilizzate per individuare le fasi di forte contrazione della volatilità, al fine di anticiparne la successiva fase di espansione. In tali situazioni la banda superiore e la banda inferiore si avvicinano alla media mobile, restringendo notevolmente il canale in cui i prezzi si muovono. Questo è quanto sta avvenendo per Xenoport nelle ultime sedute. La prossima espansione del canale, accompagnata dal breakout della zona di congestione che i prezzi hanno creato, può costituire l’inizio di un nuovo trend e, dunque, un valido segnale di ingresso/conferma. Segnalo ancora il gap lasciato aperto con la candela del 12 marzo scorso a 8,52 dollari! Vedremo se andrà consolidando la classica figura della “W”: attualmente dall’11 marzo scorso gli elementi sembrano esserci tutti!

 

6 commenti Commenta
atalanta
Scritto il 15 Aprile 2013 at 09:32

Grande Giorgio, l’immagine delle Freccie Tricolori è adrenalinica. Perfetta analisi, sopra la banda superiore di Bollinger con volumi per me scatta il segnale di potenziale movimento UP. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

bisanzio
Scritto il 15 Aprile 2013 at 09:47

FANTASTICO GIORGIO…
GRAZIE E …TUTTI SULLA RAMPA DI LANCIO!!! 😛

papi67
Scritto il 15 Aprile 2013 at 10:11

Su ARRY, notizia trovata su Marketwatch ma non saprei dire se uscita prima o dopo la chiusura di venerdi:

Analysts at Piper Jaffray upgraded shares of Array Biopharma Incorporated from a neutral rating to an overweight rating in a research note to investors on Monday, March 25th. They now have a $7.00 price target on the stock, up previously from $4.00.

Up,Up :mrgreen:

papi67
Scritto il 15 Aprile 2013 at 10:13

papi67@finanza,

p.s. La notizia fa riferimento al 25marzo ma è pubblicata venerdi.

Scritto il 15 Aprile 2013 at 10:40

bisanzio@finanza,

Grande Giorgio ottima analisi come sempre…

Ah dimenticavo… giorgio è una mia scoperta eh mi costa caro mantenerlo ma è un amicone ! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

giorgio.migliore
Scritto il 15 Aprile 2013 at 19:48

gooser,

Per ora ti sono costato la pizza e la birrazza che mi hai scroccato…!!
Devi solo insegnarmi a portare bene al titolo oggetto di articolo!!! 😈
Ma i conti li facciamo alla fine, con te e con XNPT!!! :mrgreen:

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