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Importante referendum: abrogazione parziale della legge per le indennità parlamentari da votare entro il 26 luglio
In tutti i comuni e sino al 26 luglio potete andare a votare, partiamo dall’idea che se non votiamo non esistiamo come cittadini!
Tutti i politici in coro a dire che i sacrifici e la manovra “lacrime e sangue”, erano l’ unica cosa possibile che si potesse fare, serve la collaborazione di TUTTI, ma come sempre eccoci al dunque, come tocchi i loro privilegi, insorgono all’ uninamità o quasi. In pratica dicono a gran voce, che solo loro possono e vogliono decidere, per quanto riguarda il proprio stipendio. Si sono forse dimenticati dell’ equità della manovra? Equità che pure loro dicevano che c’era!!! Sempre la solita storia, come dice Grillo nel suo blog: ” Tutto cambia, perchè niente cambi”.
Che dice la manovra Monti a riguardo dei tagli dei parlamentari, dice che dal 1 gennaio 2012 gli stipendi di amministratori, sindaci, consiglieri e parlamentari, dovranno essere equiparati a quelli europei. Il vitalizio parlamentare, diventerà di tipo contributivo, come quello di tutti i lavoratori, non è possibile che uno qualunque vada in pensione con 41 anni di contributi, mentre un parlamentare dopo pochi anni, matura il vitalizio, che è una pensione a tutti gli effetti. Lo sò, son cose dette e ridette, e molto risapute, ma questo post è per denunciare di nuovo, lo sdegno che cresce impellente in noi comuni mortali. Ma andiamo avanti, i ritocchi saranno anche agli stipendi, in pratica la loro indennità passerà da 11.704 euro circa, a 5.339 euro circa.
Ecco alcune cifre, tanto per farsi un’ idea, prese da “Il Tempo” e da “Il Sole 24 ore”:
L’indennità dei deputati = 5.246,97
Dal 1° ottobre 2011, l’indennità parlamentare mensile è pari a 5.246,97 euro, al netto della ritenuta fiscale (€ 3.719,00), della quota contributiva per l’assegno vitalizio (€ 1.006,51) e delle ritenute previdenziali (€ 784,14) e assistenziali (€ 526,66)
La diaria = 3.503,11
L’attuale misura mensile della diaria, dopo la riduzione disposta dall’Ufficio di Presidenza della Camera il 27 luglio 2010, è pari a 3.503,11 euro. La diaria viene riconosciuta a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma
Rimborso eletto-elettori = 3.690
A tanto ammonta ogni mese il rimborso forfettario per le spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori
Rimborso viaggi = 3.323,70
Rimborso trimestrale per i trasferimenti dal luogo di residenza all’aeroporto più vicino e tra l’aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio
Segreteria = 4.090
4.090 euro per la segreteria, che tanti parlamentari trasferiscono soltanto in parte ai propri collaboratori
E’ tanto chiedere un sacrificio anche a loro? Visto che noi lo facciamo……………………..
Confermo che le mail al riguardo stanno girando. Forza continuiamo. Ciao.
Dream Theater:
Buongiorno Agata e buongiorno a tutti!mi permetto di associarmi a voi in merito a questa campagna.
Sul mio blog samo partiti un po’ prima ma la percentuale di diffusione è stata veramente notevole.Quind invito TUTTi ad attivarsi e soprattutto ad andare in comune a firmare.
NOW IT’S TIME TO CHANGE !!!!DT
Ciao Dt il problema e’ che abbiamo votato il referendum per l’abolizione dei finanziamenti ai partiti e loro hanno cambiato il nome con rimborso elettorale( ed e’ triplicato) vado a votarlo ma credo che l ‘unica azione possibile per liberarsi delle sanguisuse politiche e’ tirare una bomba!
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Buongiorno Agata e buongiorno a tutti!
mi permetto di associarmi a voi in merito a questa campagna.
Sul mio blog samo partiti un po’ prima ma la percentuale di diffusione è stata veramente notevole.
http://intermarketandmore.finanza.com/referendum-abrogazione-parziale-indennita-parlamentari-da-diffondere-47581.html
Quind invito TUTTi ad attivarsi e soprattutto ad andare in comune a firmare.
NOW IT’S TIME TO CHANGE !!!!
DT