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Bund vs Sp500 analisi con operatività per il 24/10/2011

Scritto il 20 Ottobre 2011 alle 15:14 da Roberto Semprini

Buongiorno, oggi daremo una occhiata ai grafici di sp500 e Bund.

Come ben sappiamo questi strumenti finanziari sono in perfetta correlazione inversa, infatti quando sui mercati aumenta la volatilità diminuisce la propensione al rischio degli investitori che cercano rifugio nei porti sicuri del tasso fisso ( fly to quality) anche solo per “parcheggiare” momentaneamente la liquidità. Ora non vorrei tediarvi coi discorsi relativi ai debiti sovrani ma vorrei soffermarmi prevalentemente sull’aspetto tecnico grafico dei due sottostanti guida per eccellenza.

Entrambi sono in una fase molto delicata del loro percorso. Ho evidenziato i livelli dei principali ritracciamenti di Fibonacci. Mentre il bund sembra aver concluso il suo ma ancora non da segnali di riprea del movimento di discesa, Sp500 proprio venerdì ha rotto la congestione che lo manteneva imbrigliato da alcune settimane. Non sarei cosi’ sicuro della partena di un movimento analogo della stessa ampiezza del rettangolo di congestione che lo ha contenuto, infatti il ritracciamento principale della fase correttiva su Sp500 si trova sui 1258-1260 punti che corrisponde pure alla neck line del testa e spalla ribassista che ha portato alla accelerazione ribassista degli indici. Se il bund non lasciasse questi livelli cosi’ alti, sarei piu’ propenso a pensare ad un pull back della fase correttiva di sp500 e non di nuova linfa rialzista per equity. Sopra abbiamo un gap importante da chiudere, come evidenziato dai grafici, e sotto un altro a 1170 punti circa che potrebbe richiamare i prezzi