Alla scoperte dei titoli speculativi del mercato OTC: Oggi tocca a Intellect Neurosciences (ILNS.PK)

Raccolgo sempre molto volentieri le segnalazione dei vari titoli biotech, sopratutto di aziende che non conosco. L’amico Franco mi segnala due company quotate nel mercato OTC. Raccogliere informazioni in questo mercato diventa a volte complicato, sopratutto avere aggiornamenti e opinioni magari da chi ne capisce più di noi.

Iniziamo con la prima segnalazione ovvero Intellect Neurosciences, Inc. (ILNS.PK) (OTCBB:ILNS). Come segnalava non ricordo più chi sul blog che fine fanno le scoperte che spesso sentiamo ai telegiornali di vaccini, molecole o meccanismi innovativi?. Spesso si rivelano dei buchi nell’acqua altre invece danno l’inizio a studi clinici o interessamento da parte di qualche grossa biotech che fiuta “l’affare”.

Potremmo dire che forse questo potrebbe essere il caso dell’azienda oggetto dell’articolo di oggi. Partiamo non dall’inizio ma dalla fine. Proprio nel mese di Marzo il ceo dell’azienda è stato impegnato in alcune conference a Barcelona al Centre Convencions Internacional e a Firenze all’ 11^th Annual Conference on Alzheimer’s disease and Parkinson’s disease.

Vediamo cosa ci dice il ceo “”Abbiamo scoperto un nuovo modo per attaccare alcuni tipi di malattie complesse mediante l’uso di anticorpi coniugati in cui due molecole diverse – un anticorpo rivolto ad un polipeptide amiloidogenica e una piccola molecola neuroprotettiva – sono combinati chimicamente in un’unica entità,” ha detto il dottor Daniel Chain, l’inventore del CONJUMAB. “L’anticorpo ha un chaperone-like (esiste non è una parolaccia) ruolo nel tenere la amiloide mentre la piccola molecola riduce la neurotossicità causata dal peptide. Il nostro farmaco CONJUMAB-A, capitalizza recenti intuizioni che collegano i meccanismi che contribuiscono alla patogenesi di AMD e malattia di Alzheimer , in particolare il ruolo di stress ossidativo e beta amiloide (a ²) che si ritiene essere un mediatore fondamentale nella progressione della AMD secca a AMD umida (con AMD parliamo di maculopatie degenerative).

L’amico Franco che è stato davvero professionale mi ha mandato diversi link. Il primo riguarda la pipeline davvero interessante con tre farmaci e con diversi partner ma solo uno può portare $, al momento, ovvero l’accordo con Viropharma. Il farmaco in questione è il VP 20629 (OX1 or indole-3-propionic acid (IPA) per la malattia friedreich’s ataxia. Per chi non conoscesse Viropharma (VPHM) vi posso dire che è un ottima azienda che si muove bene nel mondo biotech e che ha alcuni farmaci già approvati (che vendono) e altri promettenti in sviluppo.

ViroPharma is conducting Phase 2-enabling toxicology studies with VP 20629; the company expects to initiate Phase 2 clinical testing in late 2012/early 2013. Questo è il farmaco che ci interessa.

Intellect could receive in excess of $100 million in milestone payments from ViroPharma and, if approved, royalties from sales over many years. Viropharma ha già pagato 6,5 M di $. E’ vero il mercato per questa malattia non è grosso, è una malattia ereditaria che a oggi non ha una cura però i 100 M di $ che l’azienda potrebbe ottenere sono a vari raggiungimenti di obbiettivi e poi vi è una parte legata alle vendite del farmaco. Mi pare un ottimo accordo.

L’azienda ha inoltre un accordo con Lonza azienda quotata nel mercato svizzero per il farmaco CONJUMAB-A che abbiamo visto all’inizio dell’articolo. In base a questo accordo Lonza ha un opzione per il futuro sviluppo e la produzione del farmaco anticorpo coniugato CONJUMAB-A.

Per il momento direi di fermarmi qui. Ho altro materiale da analizzare, ma si possono già tirare delle conclusioni. L’azienda non è in grado di portare avanti sviluppi clinici con i propri mezzi e quindi cerca di vendere le proprie molecole ad altri. L’accordo con Viropharma è un ottimo accordo che potrebbe portare nelle casse dell’azienda diversi dollari.

Per concludere tenendo conto della quotazione di ieri 0.0093$, e della capitalizzazione bassa ( circa 1M di $) ogni buona notizia che arriva da Viropharma può far esplodere la quotazione di Intellect Neurosciences . Il farmaco ha da poco iniziato la phase 2. Non sappiamo quando arriveranno altri soldi alla piccola azienda, di solito il grosso arriva alla fine della phase 3 e alla commercializzazione ma ci vorranno anni. Quindi per chi ha una piccola somma da poter puntare e dimenticandosela per anni potrebbe essere una buona giocata speculativa. A voi.