Banche e crisi: è una crisi figlia del debito indotto e liquidità infinita a basso costo

La crisi odierna non è diversa da quelle verificatesi in passato. La struttura si ripete sempre uguale: innovazioni tecnologiche, guerre, nuovi strumenti finanziari o eventi di natura monetaria danno il via a nuove occasioni di guadagno. La corsa agli investimenti diventa euforica e s’innesca la spirale speculativa. Tutti comprano a qualunque costo e i tassi d’interesse richiesti da chi presta denaro crescono. Quando qualcuno si rende conto che la pressione è diventata eccessiva inizia a vendere, si ribaltano le aspettative e tutti lo imitano facendo crollare i mercati. Continua a leggere