Francia: Hollande da il buon esempio, nel Primo consiglio dei Ministri taglio del 30% agli stipendi

Non fa in tempo a subentrare che subito mantiene le promesse, Hollande nel primo Consiglio dei Ministri approva un taglio degli stipendi del 30% sia per se stesso, che per il premier Jean-Marc Ayrault e per tutti i 34 ministri dell’esecutivo. Riunitosi oggi per la sua seduta di esordio, e subito è arrivata la risposta alla promessa che lo stesso Hollande aveva fatto nel corso della campagna elettorale, che vuole essere “un esempio” e segnare una svolta dalla gestione di Nicolas Sarkozy, che aveva aumentato la propria retribuzione del 170 per cento, portandola a 19mila euro al mese. Una risposta decisa vista la crisi finanziaria dell’ Eurozona, dove il nuovo premier francese ha promessa una svolta. La nuova linea è stata confermata dalle prime dichiarazioni dei neoministri, anche dal titolare dell’Economia, Pierre Moscovici, sul Fiscal Compact. “Il trattato non sarà ratificato così com’è e deve essere completato con un capitolo con la strategia sulla crescita”, ha puntualizzato Moscovici. Identica posizione quella del collega degli Esteri, Laurent Fabius, che ha parlato della necessità di “un’Europa diversa” e “più focalizzata sull’occupazione”. Che dire un plauso al neo presidente con la speranza che continui così. Intanto dal versante tedesco, la Merkel approva aumenti di stipendio:

(ASCA) – Roma, 16 mag – Per la prima volta in dodici anni il governo tedesco ha deciso oggi un aumento di stipendio per il cancelliere, i ministri e i sottosegretari del gabinetto federale. Lo riferisce l’edizione online della Bild, secondo cui l’aumento complessivo sara’ del 5,7 per cento in tre fasi entro il mese di agosto 2013.

Alla Merkel, che attualmente percepisce uno stipendio base mensile di 16.152 euro al quale si aggiunge un fondo spese di 1.022 euro, andranno quindi 930 euro in piu’, per un salario complessivo pari a 18.104 euro.

 

 

Per quanto riguarda il nostro governo, beh!!!!! Inutile qualsiasi commento……………..