Monti non convince i mercati, spread in risalita verso 400 punti, piazza affari giù, male i bancari, niente crescita
La manovra salva Italia da sola non basta, le lacrime e sangue versate con l’ introduzione di nuove tasse non convincono, niente crescita insomma e previsoni di ulteriori aumenti del 5% dei beni di consumo, dopo il 4% del primo trimestre 2012. Il 40% delle imprese italiane ha un peggioramento nell’ accesso al credito, lo riporta uno studio di Bankitalia in collaborazione col Sole 24 ore, LTRO a parte Unicredit e Monte dei Paschi, non è servito a granchè. La disoccupazione cresce, il potere d’ acquisto diminuisce, lo spread tra i nostri titoli di stato e i bund tedeschi si avvia di nuovo verso i 400 punti, attestando il rendimento dei decennali verso i 5,8% – 6%. In Cina un buco nell’ acqua, infatti nel 2011 niente acquisti di titoli di stato Europei periferici, niente nemmeno uno. Crollano le banche che perdono dal 3,50% di UCG ai 4,20% di Intesa, Banco Popolare ed MPS…………………… Che dire!! Peggio di così, nin sò!!!!
L’ indice nostrano lotta contro la trendline rialzista, vedi grafico sotto, se persa dev’ essere recuperata il giorno seguente e mantenuta, altrimenti le prospettive sono disastrose……….