Mercato Azionario Americano: Alert su ImmunoCellular Therapeutics (IMUC) Parte 2

Scritto il alle 15:12 da gooser

Dunque che non sarebbe stata una passeggiata tradare ImmunoCellular Therapeutics, Ltd. (IMUC) l’avevo intuito fin dal momento in cui l’altro giorno avevo deciso un ingresso sul titolo. Sicuramente la rottura delle varie resistenze sul finire della scorsa settimana aveva richiamato gli investitori, poi la doccia fredda di ieri e l’altro ieri…. pazienza toccherà incrementare.

Visto il discreto successo dell’articolo precedente letto da tante persone e l’interesse di alcuni amici partiamo subito con la parte 2:

L’azienda arriva dal mercato OTC e si affaccia al Nasdaq con una pipeline alquanto innovativa ma molto acerba. Per il momento tutto si basa sull’ ICT 107 farmaco dai risultati della phase 1 devastanti.

Diciamo subito che l’azienda avrà necessità spietata di dollari. Questi soldi potrebbero arrivare magari non subito ma già in quest’anno o nel prossimo qualcosa potrà cambiare. Basterà il solo ICT107 a richiamare qualche grossa bio? Certo che si.

Se avete letto la notizia di ieri di Sanofi e il suo acquisto di 500 milioni di $ in azioni di REGN capirete che IMUC potrebbe essere spazzata via dal mercato anche dal pescivendolo del mercato rionale.

Qual’e’ la missione dell’ ICT 107? Fare ciò che la chirurgia invasiva non può fare, ovvero curare massa tumorale al cervello. Al momento dove si può si procede con l’asportazione e successivamente con le radiazioni.

I dati dell’ ICT107 confrontati con lo standar di cura descritto sopra sono incredibili. Due valori senza farla troppo lunga:

Significant increase in median PFS 16.9 Mesi Vs 6.9

Significant increase in median OS 38.4 mounth Vs 14.6

I parametri ormai li conoscete a memoria e sono progressione libera da malattia, e sopravvivenza (mediana).

Come abbiamo detto nel precedente articolo la phase 2 è già partita l’appuntamento a breve  per l’azienda è l’analisi ad-interim legata al 32 esimo evento che dovrebbe essere prevista per Marzo. Cosa dobbiamo aspettarci ? Alcuni investitori credono non molto, ovvero si presuppone che ci sia il via-libera a proseguire lo studio lasciando tutto inalterato.

Ma faccio un ragionamento ad alta voce. Primo: Anche la notizia di continuare lo studio lasciando tutto inalterato per un titolo speculativo come IMUC potrebbe essere accolta dagli investitori con euforia e permettere a noi un guadagno per poi tentare nuovamente un ingresso più avanti in ottica fine 2013 con l’uscita di dati della phase 2.

C’e’ però una piccola remota possibilità che lo studio clinico possa anche essere fermato sia perchè il farmaco si sta comportando in maniera superba (probabilità molto bassa) o sia fermato per qualche problema (ovviamente scartiamo questa ipotesi eh).

We believe that ICT-107 represents the next generation of cancer immunotherapy by targeting both tumor cells and cancer stem cells with a dendritic cell-based vaccine. We deeply appreciate the oncology community’s enthusiasm for the ICT-107 clinical program and their shared interest in exploring the therapeutic potential of this potentially breakthrough technology, as reflected in the pace of enrollment in the trial. I congratulate the ImmunoCellular clinical team for this successful milestone in efficiently and rapidly completing enrollment in this complex clinical trial. Queste sono le ultime dichiarazioni del CEO.

Vediamo adesso lo studio in corso: Fase IIb di ICT-107 è uno studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco e ha un endpoint primario nella sopravvivenza globale, di gran lunga l’endpoint in oncologia più significativo (25 centri di sperimentazione). A settembre 2012 IMUC ha annunciato che l’iscrizione di 278 pazienti nello studio di Fase IIb era stata completata, con un totale di 124 pazienti randomizzati in corso, circa due terzi (83) trattati con ICT-107, un terzo con DC ma non come antigeni placebo. Ci sarà un’ analisi ad interim per la sicurezza dopo 32 eventi, che si prevede avvenga nel 1 ° trimestre 2013, e i top-line dati sono attesi verso la fine del 2013. Una previsione più accurata sarà possibile dopo i 32 eventi.

Al momento è quasi fuori luogo parlare di mercato del farmaco anche perchè siamo veramente indietro ma se diamo un occhiata alla concorrenza….. Provenge costa 93.000$ a paziente all’anno, Avastin circa 100 mila $ e Yervoy circa 120.000$. Mercato teorico 500M di $ all’anno. Per il momento fermiamoci qui.

Per concludere dico soltanto che potrà sembrare anticipato il mio ingresso, forse era più prudente aspettare l’analisi ad.interim, ma visti i dati fin qui arrivati è meglio avere il titolo in portafoglio che poi mangiarsi le mani dopo. OK terremo dei soldi fermi per un pò su questo non ci sono dubbi ma secondo me vale la pena provarci. A voi.

2 commenti Commenta
bisanzio
Scritto il 13 Febbraio 2013 at 12:04

Grande Gooser, ti seguo…come sempre!
P.S. ho ARRY a -7%…che faccio, incremento?

Scritto il 13 Febbraio 2013 at 12:16

bisanzio@finanza,

ma fino a quando resterà in zona io aspetterei. Sarebbe meglio incrementare quando parte !!! :mrgreen:

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